Genitori, insegnanti e operatori delle scuole della Commissione Mensa si sono cimentati ai fornelli del Centro Cottura comunale di via Allende a Scandicci, per sperimentare la preparazione di tre piatti del menù del servizio di ristorazione scolastica cittadina. Circa trenta membri della Commissione, riuniti in due gruppi, hanno così preparato pici al ragù di lenticchie, sformato di patate e ricotta, crocchette di ceci con salsa agrodolce assieme allo chef di Cirfood che tutti i giorni cucina per alunni e studenti, alla responsabile della qualità e alle dietiste della ditta che gestisce il servizio, oltre a personale comunale dell’assessorato alla Pubblica istruzione.

“Un’esperienza importante che ha portato i partecipanti al laboratorio a comprendere a fondo il lavoro che c’è dietro la preparazione dei pasti serviti ogni giorno nelle mense scolastiche – dice l’assessora alla Pubblica istruzione Ivana Palomba, dopo aver partecipato all’incontro al Centro Cotture di via Allende – genitori, insegnanti e operatori hanno cucinato i piatti seguendo le stesse identiche ricette che al mattino vengono preparate per i loro figli e alunni; è stato scelto un approccio concreto che è il miglior sistema per la conoscenza reciproca, e per verificare direttamente la complessità, l’impegno e l’attenzione richiesti per questo servizio. Il momento del pranzo in mensa è un’occasione unica di educazione al cibo e di sensibilizzazione ai corretti stili di vita, fin dai primi anni dei nostri bambini e ragazzi”.

La Commissione Mensa è formata da rappresentanti degli insegnanti e dei genitori di ogni scuola sede di mensa, oltre che da rappresentanti del Comune e della ditta appaltatrice del servizio; alla base dell’istituzione della Commissione Mensa c’è il principio per cui “il coinvolgimento delle famiglie è una premessa imprescindibile per il buon funzionamento della ristorazione scolastica”. I commissari mensa sono interlocutori e partner nei diversi progetti o iniziative di educazione alimentare nella scuola, “mirando alla responsabilizzazione dei suoi componenti ai fini della promozione di sane scelte alimentari fra tutti i genitori”.