Vis Art

Lotta allo spreco alimentare: donazioni per 665mila chilogrammi di prodotti

Risparmiati 3,8 milioni di euro con prodotti prossimi alla scadenza venduti a prezzi scontati

Galleria immagini

1 Visualizzazioni

mercoledì 15 febbraio 2023 19:24

La Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, appena trascorsa domenica 5 febbraio, è stata l’occasione per fare il punto sul risultato dei progetti antispreco messi in campo nei punti vendita di Unicoop Firenze. Nel Coop.fi di Lastra a Signa le azioni antispreco hanno permesso di recuperare cibo ceduto alle mense e alle associazioni del territorio che lo hanno poi redistribuito alle famiglie in condizioni di difficoltà. In numeri, nel corso del 2022, le associazioni hanno ricevuto donazioni per un totale di circa 9mila Kg, 600 litri e 700 unità di prodotto. Un totale costituito per il 57% da prodotti freschi e freschissimi e per il 43% da prodotti industriali.

 

Tra le iniziative antispreco anche il progetto “Mangiami subito”, grazie al quale prodotti prossimi alla scadenza venduti a prezzi scontati: nel 2022, nel punto vendita di Lastra a Signa, l’iniziativa ha garantito ai soci e clienti un risparmio di oltre 80mila Euro legato all’acquisto dei prodotti “Mangiami subito”.

 

“La lotta allo spreco alimentare è una battaglia giusta che ha diversi obiettivi – commenta Angela Bagni, Sindaco del Comune di Lastra a Signa -: da una parte, combattere gli sprechi e il cibo in esubero, un bel messaggio da lanciare in una società come quella attuale dove la tendenza è quella di gettare gli alimenti in eccesso. Dall’altra, educare i consumatori a scelte consapevoli per sensibilizzarli ad acquistare solo ciò che ci serve realmente, scegliendo alimenti locali e di stagione, consultando etichette e scadenze, utilizzando al meglio frigorifero”

 

Un impegno, quello contro lo spreco alimentare, che nei punti vendita di Unicoop Firenze è iniziato 19 anni fa quando la Cooperativa ha attivato il Buon fine per contribuire a un utilizzo più sostenibile delle risorse. Grazie al progetto, infatti, nel 2022, 64 associazioni onlus in Toscana hanno ricevuto donazioni partite da 61 Coop.fi, per un totale di quasi 655mila kg, oltre 18.200 litri e 21.060 unità di prodotto. Prodotti perfettamente integri dal punto di vista nutrizionale e igienico, ritirati dalla vendita perché non più conformi alla presentazione commerciale, ma ancora idonei al consumo e redistribuiti dalle associazioni alle persone in difficoltà. Oltre al progetto Buon fine, l’iniziativa “Mangiami subito” attiva nei Coop.fi, ha consentito a soci e clienti un risparmio di circa 3,8 milioni di euro nel 2022.

 

La lotta allo spreco è un impegno comune che ha dato i suoi frutti anche sul fronte nazionale: grazie al progetto Buon Fine, dai punti vendita Coop in Italia, nel 2022 è stato possibile recuperare e donare5442tonnellate di derrate alimentari, in grado di generare quasi 11 milioni di pasti, per un valore pari a quasi 30 milioni di euro. A beneficiarne 842 associazioni di volontariato in tutta Italia. Donazioni che hanno permesso anche un risparmio in termini di inquinamento: il mancato conferimento in discarica di queste oltre 5 mila tonnellate di cibo trasformate in pasti, ha evitato l’emissione di circa 11.258 tonnellate di CO2, pari a quelle emesse da circa 1.250 auto che percorrono 30.000 km all’anno (fonte Legambiente). Inoltre, nel 2022, il progetto “Mangiami subito” ha permesso la vendita di oltre 40 milioni di euro di prodotti in scadenza, coinvolgendo 858 punti vendita Coop.

 

Per ridurre ulteriormente lo spreco alimentare, Coop dal 2022 ha accolto la normativa europea che permette per alcune categorie di cibi l’inserimento in etichetta del termine minimo di conservazione che ha esteso la vita di alcuni prodotti, permettendone quindi il recupero entro qualche giorno dalla data indicata sulla confezione. 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.