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Polemiche per i nuovi velocar a Firenze, pattuglie della Municipale in prossimità degli autovelox

La precisazione dell'Amministrazione comunale

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venerdì 21 ottobre 2022 18:55

"Prima mettono i velocar per evitare le alte velocità delle auto. Poi, quando si accorgono che gli apparecchi elevano troppe multe, schierano pattuglie di vigili nei pressi per far rallentare gli automobilisti. Sembrerebbe una barzelletta, ma è quanto sta accadendo in viale Etruria e viale XI Agosto, stando alle segnalazioni che abbiamo raccolto". Lo dichiarano i consiglieri del gruppo Fratelli d'Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai.

 

Da giorni, infatti, si parla parecchio delle multe eseguite dagli autovelox a Firenze, in particolari quelli di nuova tecnologia installati da fine marzo/inizio aprile in viale XI Agosto, viale Etruria, via Marco Polo e via Giovanni Agnelli.

 

"Non sarebbe più logico eliminare i velocar? A quel punto potremmo capire la presenza dei vigili, che anzi sarebbe auspicabile, perché anche a noi sta a cuore la sicurezza stradale. Seguendo la logica però, e non usandola come scusa per impinguare le casse comunali, salvo poi rendersi conto di aver esagerato - aggiungono i consiglieri di centrodestra -. All'assessore Giorgetti avevamo chiesto se avesse dato seguito alla sua volontà, espressa sulla stampa mesi fa, di elevare il limite di velocità dei rilevatori per abbassare il numero di infrazioni rilevate. Il suo silenzio ci fa presupporre che non se ne sia fatto di nulla. E ora ecco i vigili che corrono a metterci una pezza. Siamo ai confini della realtà".

 

"Se le segnalazioni che abbiamo ricevuto si rivelassero vere, presenteremo un'interrogazione urgente per capire se la giunta Nardella intenda proseguire nella posa dei nuovi velocar che utilizzano la rilevazione con raggio di 30 metri. Ricordiamo che il principio di questa tecnologia prevede che la rilevazione avviene nel raggio di 30 metri da dove è installata la telecamera. A nulla serve, quindi, frenare e poi accelerare una volta passato l'apparecchio per rientrare nei limiti  di velocità. Un 'upgrade' tecnologico che rischia di massacrare le tasche dei fiorentini che inavvertitamente vanno a 52 km/h piuttosto che a 50", concludono Draghi e Cellai. 

 

In merito alla presenza delle pattuglie della Polizia Municipale in prossimità degli apparecchi di misurazione di velocità in viale Etruria e viale XI Agosto, l’Amministrazione precisa che "si è trattato di un servizio temporaneo programmato durante i lavori di realizzazione della segnaletica aggiuntiva effettuati nei giorni scorsi per migliorare la visibilità delle postazioni. Si ricorda che la segnaletica precedente rispondeva alle previsioni del Codice della Strada ed era stata autorizzata dalla Prefettura e che le pattuglie della Polizia Municipale erano state presenti anche durante il pre-esercizio dei nuovi velocar, che hanno sostituito i vecchi dispositivi collocandosi nelle postazioni presenti da anni. Il servizio delle pattuglie è terminato oggi"

 

 “A settembre in viale Etruria abbiamo avuto una media di circa 23.000 passaggi al giorno e nel 97% dei casi il veicolo rispettava il limite, soltanto nel 3% dei transiti complessivi è scattata la sanzione. Una percentuale simile si registra in viale XI Agosto. Evidentemente rispettare il limite non solo è possibile ma per la stragrande maggioranza dei conducenti è normale", aveva sottolineato l'assessore Giorgetti la scorsa settimana. Dopo le tante polemiche, però, è stato deciso di incrementare la visibilità del limite di velocità con segnaletica aggiuntiva sia orizzontale che verticale.

 

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