E' durissimo il ritorno in Europa per la Fiorentina. Dopo il passaggio del playoff con il Twente, il girone di Conference League è già compromesso. Giovedì scorso l'1-1 con i fischi contro il Riga al Franchi, stasera il pesante 3-0 subito a Istanbul contro il Basaksehir.

Una Fiorentina che si è presentata in Turchia con tantissime, pesanti assenze, e che all'ultimo deve perdere anche Quarta: al suo posto Mandragora con Amrabat che scala centrale difensivo adattato. Ma il marocchino sarà a fine partita tra i migliori. Perché i compagni reggono 57', poi, dopo aver creato poco nonostante gli ampi spazi, iniziano a inanellare una serie di errori e follie.

Prima su retropassaggio di Igor, Gollini non riesce ad evitare il corner e, da angolo, ancora Igor va morbido sull'avversario, Terzic non riesce a intervenire e Gurler la sblocca infilando sotto le gambe Gollini. Non è finita qui, perché al 71' Gollini su un retropassaggio insidioso di Venuti si mette a palleggiare due volte, perde palla sul pressing di Gurler e regala quindi il raddoppio all'attaccante di casa. Un uno-due micidiale, per testa e morale della Fiorentina, con Ikonè che già ammonito viene anche espulso per entrata in ritardo sull'avversario. 

I viola non ci sono più, Jovic manda alto un buon pallone e Venuti calcia di mancino da lontanissimo, ma sono barlumi di una Fiorentina che fu e che ora fa una fatica tremenda a ritrovarsi. Nel finale arriva anche il tris del Basaksehir con Traorè che rende ancor più amara la trasferta in Turchia. Domenica l'ultima gara contro il Verona prima della sosta per le Nazionali. Sperando che possa servire a recuperare qualche giocatore e a ricaricare le batterie di una squadra già in crisi.