Firenze, torna il 'premio Porcellino' dopo due anni di stop
Riconoscimenti a chi ha contribuito a valorizzare il ruolo di Firenze
venerdì 16 settembre 2022 17:29
Dopo due anni di stop a causa della pandemia, torna la consueta cena per il conferimento del Premio Porcellino, giunto alla sua diciassettesima edizione: un riconoscimento a personalità che in ambiti professionali diversi hanno contribuito a valorizzare il ruolo di Firenze, quale città simbolo di cultura, scienza e sensibilità, fanno sapere gli organizzatori.
L’iniziativa è promossa dal comitato “Il Porcellino” presieduto dall’Assessore Federico Gianassi e composto dai rappresentanti di Confesercenti e dagli operatori del Mercato del Porcellino.
L’edizione 2022 si svolgerà domenica 18 settembre 2022 sotto la Loggia del Mercato Nuovo (Mercato del Porcellino). Quest’anno il Comitato ha conferito il Premio “Il Porcellino” a Lorenzo Paoli, Gigi Paoli, Stefano Mancuso, Marco Bacci e Alessandro Sarti.
Brevi biografie dei premiati.
Lorenzo Paoli: neurochirurgo dedicato alla chirurgia vertebrale. E'specialista in Radiologia ad indirizzo Neuroradiologico Intervenzionale.Vanta 20 anni di esperienza chirurgica in ambito vertebrale presso la Neurochirurgia dell’ospedale di Firenze.
Gigi Paoli: vive e lavora a Firenze come giornalista del quotidiano La Nazione, dove oggi è caposervizio e per 15 anni è stato il responsabile della cronaca giudiziaria. Paoli è, inoltre, scrittore di libri di successo.
Stefano Mancuso: scienziato di prestigio mondiale, professore all’Università di Firenze, dirige il Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale (LINV). Ed è membro fondatore dell’International Society for Plant Signaling & Behavior.
Marco Bacci: viticultore appassionato di tutto quello che è ed esprime qualità. Bacci Wine esporta in 24 mercati nel mondo. La produzione è di 1.300.000 bottiglie e viene venduta attraverso canali dedicati ad alto livello.
Alessandro Sarti: regista, che con le opere ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Ha preso parte a numerose missioni umanitarie, ed al Congresso Mondiale Panafricano nel Benin. Ha scritto su «Eco d’arte moderna» scrive su “La Toscana”, ha curato eventi artistici in Italia e all’estero.
Saranno presenti alla cena circa 300 persone.
“Il Premio Porcellino, giunto alla sua diciassettesima edizione, rappresenta un appuntamento importante e prestigioso per l’intera Città; - dichiarano Lapo Cantini Responsabile Confesercenti Città di Firenze e Daniele Nardoni Responsabile ANVA Confesercenti Firenze - quest’anno ha un valore ancora più forte poiché rappresenta la ripartenza dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia.”
“La serata ha un fascino particolare, in quanto si svolge in un angolo storico della città, la Loggia del Mercato Nuovo, - afferma Nicola Abatangelo Presidente dell’Associazione “Mercato del Porcellino” dove quotidianamente si tiene il tradizionale mercato del Porcellino, trasformato per l’occasione in un luogo conviviale -. "Siamo orgogliosi di poter ospitare circa 300 persone nel luogo in cui ogni giorno svolgiamo la nostra attività”.
“Poter di nuovo organizzare sotto la loggia dello storico mercato il Premio Porcellino ha quest’anno un valore aggiunto – ha detto l’assessore al commercio Federico Gianassi – perché arriva dopo due anni di stop. Questa serata è un appuntamento importante e prestigioso per l’intera città, e anche i premiati sono personalità che si sono contraddistinte per la loro straordinaria capacità”.