Vis Art

Ucraina, incontro tra ministra Lamorgese e sindaci per l'accoglienza dei profughi

Nardella: 'Verso un coordinamento permanente insieme ai Prefetti'

Galleria immagini

1 Visualizzazioni

mercoledì 09 marzo 2022 09:43

Ieri, martedì 8 marzo, si è svolta una videoconferenza tra la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese e i Sindaci delle 14 Città Metropolitane sull'emergenza umanitaria per l'accoglienza dei profughi ucraini.

 

"Si tratta di un'emergenza – ha spiegato il Sindaco della Città Metropolitana di Firenze Dario Nardella, coordinatore Anci delle Metrocittà – che riguarda in maniera e misura decisamente maggiore le grandi città, in particolare Milano, Roma, Bologna e Firenze, che hanno una percentuale significativa di cittadini ucraini già residenti e di rifugiati in arrivo".


"Mi auguro che questo incontro - ha sottolineato Nardella – si trasformi in un coordinamento permanente che, insieme ai Prefetti, ci consenta di gestire sul territorio l'emergenza in costante contatto con il livello centrale del Viminale".


"L'ordinanza ministeriale peraltro – ha concluso il Sindaco – apre fortemente al sistema Sai (Sistema accoglienza integrazione), quello cioè che noi Sindaci abbiamo sempre chiesto considerandolo più adatto rispetto ai Cas, pensati in circostanze molto diverse da quelle che stiamo vivendo".

 

"Ho fatto presente alla ministra Lamorgese la necessità di avere un'attenzione particolare per i minori rifugiati soli che stanno arrivando e per gli orfani. Per queste persone la presa in carico è decisamente più complessa e delicata e richiede uno sforzo economico e organizzativo eccezionale. Su questo riteniamo utile avere degli indirizzi precisi da parte del Viminale su come agire in collaborazione con la prefettura".


"Abbiamo inoltre concordato l'importanza di coordinarci con le Prefetture per recuperare i dati relativi ai rifugiati, soprattutto per quello che riguarda gli ucraini che vengono accolti negli appartamenti o che si ricongiungono alle famiglie residenti già sul territorio. In ogni caso occorrerebbe evitare una sorta di accoglienza 'fai da te' e coordinare la disponibilità di alloggi da parte di cittadini privati con la rete organizzata del Terzo settore, che ha già esperienze in questo e con il monitoraggio costante da parte della prefettura. Ho inoltre proposto di dare continuità a questi incontri per seguire in modo costante l'andamento dell'emergenza".

 

Infine "la richiesta forte di Firenze è stata quella di avere risorse e strumenti per ampliare il modello di accoglienza Sai, che è quello più efficace per questa tipologia di emergenze. Sono personalmente soddisfatto dai chiarimenti che la ministra ha dato alle città e la disponibilità a mantenere un canale costante di raccordo anche attraverso l'Anci".

 

LEGGI ANCHE

Cities stand with Ukraine, sabato la manifestazione a Firenze
Firenze, attivato in Prefettura il Centro Coordinamento Interventi per gli ucraini

Ucraina, Giani: 'Un front office di accoglienza a Firenze e sulla costa'

Ucraina, Nardella: 'Firenze in prima linea per la pace'. Le iniziative per l'accoglienza

Firenze, il David coperto di nero contro la guerra in Ucraina

Ucraina, le indicazioni sanitarie per l’accoglienza dei profughi in Toscana: tamponi e vaccini

Ucraina, la Toscana pronta ad accogliere 120 profughi universitari

Ucraina, Giani: ‘La Toscana si prepara all’accoglienza’. Firmato l’atto di Stato di mobilitazione regionale
La Toscana per l'emergenza in Ucraina, parte la raccolta fondi

Ucraina, Comune di Firenze e Croce Rossa Italiana lanciano una raccolta fondi per Kiev

Toscana, gli ex alberghi sanitari per accogliere i profughi ucraini

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.