"Ci sono diverse classi in quarantena alla scuola media di Certaldo, questo necessariamente desta un po’ di preoccupazione. Sentimento che in molti state condividendo con me". Sono le parole di Giacomo Cucini, sindaco di Certaldo, che sui social ha espresso preoccupazione in merito alla situazione dei contagi nel comune fiorentino, soprattutto in ambito scolastico.

"I contagi, anche se pochi dal punto di vista numerico nella popolazione scolastica, possono determinare un numero di quarantene importanti alla luce dei probabili contatti: è bene ricordare che quello delle quarantene è un meccanismo di prevenzione che viene messo in atto in via precauzionale", spiega il primo cittadino.

"I vaccini stanno facendo la loro parte e la situazione, dal punto di vista dei ricoveri e dei casi gravi, è decisamente sotto controllo rispetto ai mesi in cui la campagna vaccinale non era ancora partita o era appena avviata, ma come sappiamo il virus c’è ancora e purtroppo con esso ci sono i contagi".

"A Certaldo ci sono 58 persone in isolamento, perché positive al coronavirus. Fra queste, ripeto, anche bambini e ragazzi, studenti delle nostre scuole".

La situazione merita attenzione e non può essere accolta come una novità: sappiamo che il Covid-19 non è acqua passata, il virus c'è anche se la vaccinazione ne sta limitando le conseguenze più serie. Dobbiamo farci i conti e dobbiamo vivere la nostra socialità tenendo a mente e mettendo in pratica le buone norme di comportamento con le quali abbiamo imparato a convivere negli ultimi due anni", conclude il sindaco".