Prato, donato un nuovo ecografo all'ospedale Santo Stefano
Aiuterà a scegliere la più sicura modalità di parto
giovedì 22 luglio 2021 12:59
Un nuovo Ecografo sarà a disposizione della sala parto del Santo Stefano grazie alla generosità della Fondazione AMI Prato.
Lo strumento GE P8 è dotato di sonda transaddominale e di sonda trans vaginale. Oltre a fornire un’ottima risoluzione di immagini di rapida acquisizione sia nella modalità classica (B-Mode) che mediante Color e Power Doppler per lo studio della vascolarizzazione materno-fetale, è provvisto di un sistema all’ avanguardia chiamato “Sono Labour and Delivery” basato sull'intelligenza artificiale. In casi specifici o a maggiore complessità o dubbi, il sistema permette all’operatore esperto che ha ricevuto un adeguato training, di valutare e calcolare in modo automatizzato specifici angoli relativi alla posizione e progressione della testa fetale in fasi avanzate di travaglio, così da poter effettuare la scelta migliore e più sicura per la modalità del parto.
L'obiettivo principale infatti, è quello di garantire la massima sicurezza in Sala Parto: gli operatori oltre alle proprie elevate competenze professionali devono usufruire di tecnologie avanzate fornite dall’ecografia, non solo per le valutazioni routinarie ma anche per quelle complesse, in particolare quando il travaglio o il parto non avvengono in maniera fisiologica e trova indicazione, ad esempio, l'applicazione della ventosa ostetrica, oppure quando dopo il parto si verifica nella donna una perdita ematica superiore alla norma ed è necessario comprenderne rapidamente la causa.
“Tutto il team è grato alla Direzione ospedaliera, all’Azienda Sanitaria e all'impegno generoso della Fondazione AMI PRATO che da sempre supportano l’area ostetrica permettendo di migliorare e raggiungere l’eccellenza – ha sottolineato la dottoressa Cavaliere. Questo generoso gesto è una delle tante espressioni della comunione di intendi portata avanti con AMI per mettere al primo posto la sicurezza e il benessere di mamma e bambino, assicurare una esperienza positiva del parto e garantire il corretto intervento nei casi complessi e complicati in cui la tecnologia avanzata è indispensabile al team che si occupa del parto.”