Vaccini Covid, Giani: 'Rispettiamo il principio di equità, non il numero di persone positive'
Le parole del Presidente della Regione Toscana
mercoledì 24 febbraio 2021 17:47
Nelle ultime ore alcune Regioni hanno avanzato proposte sulle modalità organizzative di somministrazione del vaccino anti Covid-19, attualmente in corso in tutta Italia.
Il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha chiarito la sua posizione. “La somministrazione del vaccino deve svolgersi nel rispetto dei criteri di equità e non in base al numero di persone positive, che può eventualmente emergere in un Comune piuttosto che in un altro. La diffusione del virus segue traiettorie non del tutto prevedibili e non sempre arginabili, nonostante il massimo impegno che mettiamo in questo. Non possiamo permettere che i territori entrino in competizione tra loro per assicurarsi la vaccinazione prima di altri”.
“Ritengo invece - sottolinea Giani - che occorra accelerare il più possibile sulla vaccinazione di tutta la popolazione nel più breve tempo possibile per arrivare quanto prima all’immunità di gregge. Per fare questo servono i vaccini in grande quantità e il più rapidamente possibile. Ecco perché sono dell’avviso che dovremmo essere noi a produrli, in Toscana come in altre regioni italiane, dove abbiamo le migliori strutture e professionalità per poterlo fare. Non c’è tempo da perdere”.
Foto di repertorio