Firenze, divieto di bruciare i residui vegetali per preservare la qualità dell'aria
Dal 1 ottobre 2020 al 31 marzo 2021 è vietato bruciare all'aperto i residui organici vegetali
venerdì 09 ottobre 2020 16:24
Dal 1 ottobre 2020 al 31 marzo 2021 è vietato bruciare all’aperto i residui organici vegetali e su tutto il territorio comunale.
Il divieto, riferisce il comune di Firenze, è finalizzato a contenere le emissioni di particolato (PM10) e di altri inquinanti derivanti dalla combustione all'aperto di qualsiasi tipologia di residui organici vegetali. In tale periodo infatti le condizioni meteorologiche accentuano il ristagno delle emissioni inquinanti.
"Si invita tutta la popolazione a collaborare per ridurre i livelli di inquinamento - riferisce il Comune - rispettando il divieto e segnalando eventuali trasgressioni agli organismi ispettivi della Polizia Municipale. Si ricorda che i trasgressori saranno puniti ai sensi dell’art. 71 del Regolamento di Polizia Municipale e ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 267/2000 con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da 25 a 500 euro".
Immagine di repertorio