Un arresto per maltrattamenti in famiglia.

Alla mezzanotte circa di martedì 18 agosto una donna residente in Castelfiorentino  ha chiamato i Carabinieri di Empoli e, in maniera molto concitata, ha segnalato una violenta lite in atto tra coniugi suoi vicini di casa.

I militari, secondo quanto riporta il loro comunicato, hanno trovato ad attenderli in strada una giovane donna lì residente, in compagnia di una bambina in tenera età. La giovane, in fortissimo stato di agitazione, ha riferito che era stata  picchiata dal marito, ancora in casa e ubriaco. La donna aveva delle vistose ecchimosi sul naso, sulla testa e sul braccio destro. I militari hanno quindi allertato i soccorritori del 118.

Durante l’intervento, i militari sono stati avvicinati da altre persone, vicine di casa della giovane, che hanno riferito che verso le 23.50  avevano udito la giovane donna urlare e chiedere aiuto a gran voce, temendo per la propria incolumità e per quella delle due figlie piccole. Per questo  avevano allertato le forze dell'ordine.

I vicini  temendo che la situazione potesse ulteriormente degenerare, visto che le urla divenivano sempre più forti, sono andati a bussare alla porta dell’appartamento e, dopo vari tentativi, riusciti a farsi aprire la porta, hanno visto il marito impedire alla donna di uscire dalla casa. In un momento di distrazione dell’uomo, la donna è riuscita a scappare portando con sé la figlia più grande.

A quel punto il marito è sceso più volte in strada, minacciando la moglie ed i vicini sino all’intervento della pattuglia. I militari hanno bloccato l’uomo e hanno arrestato il 41enne, mentre la donna è stata accompagnata presso l’ospedale “San Giuseppe” di Empoli per le cure del caso.