Firenze, danneggia la porta del balcone e simula un furto per paura dei genitori
Un 23enne è stato denunciato per simulazione di reato
martedì 17 dicembre 2019 09:25
Il fatto è accaduto nel primo pomeriggio di domenica, quando i carabinieri sono intervenuti presso un'abitazione di via Sonnino, a Firenze, dove un 23enne lì residente aveva riferito che, poco prima, un soggetto travisato, dopo aver raggiunto il balcone della propria abitazione al quarto piano di una palazzina, aveva infranto il vetro della porta-finestra, accedendo all’interno dell’appartamento.
Nella circostanza, il ladro, prima di darsi alla fuga attraverso la porta d’ingresso dell’abitazione, impugnando un coltello, avrebbe ferito il giovane ad un polso. All’esito degli immediati accertamenti condotti dai militari operanti, ed in relazione a quanto emerso a seguito delle attività di sopralluogo, i militari hanno appurato che la versione dei fatti fornita dal denunciante era frutto di fantasia e che era stato lo stesso a danneggiare accidentalmente la porta-finestra del proprio balcone.
Il 23enne, come riporta una nota dei carabinieri, si sarebbe inventato tutto per timore del risentimento che i suoi genitori avrebbero avuto a causa del danno provocato. In particolare, è stato rilevato che alcune tracce sul letto, che il giovane aveva riferito trattarsi di sangue dell'aggressore, erano in realtà gocce di pittura grossolanamente spalmate dallo stesso soggetto con un pennarello.
Medicato presso il pronto soccorso dell’Ospedale Santa Maria Nuova, veniva dimesso con prognosi di giorni 7 per ferita da taglio al polso e denunciato a piede libero per l’ipotesi di reato di simulazione di reato.