Firenze, prove virtuali d'alluvione al museo Bardini
Prima 'Festa della protezione civile' al centro di San Donato
martedì 01 ottobre 2019 16:00
Sarà tutto come se l'Arno fosse straripato e se ci fossero le opere d'arte dei musei da salvare. Sabato 5 ottobre a Firenze si terrà una simulazione di alluvione con gli uomini della Protezione Civile del Comune e della Città Metropolitana, insieme ai volontari delle associazioni, impegnati in un piano-test per capire come saprebbe reagire Firenze di fronte a un nuovo disastro di quelle dimensioni.
Un'esercitazione che rientra tra le iniziative per la prima edizione della 'Festa della Protezione Civile' fissata, appunto, sabato 5 ottobre.
Il clou della giornata, illustrata questa mattina, lunedì 1 ottobre, della vicesindaca Cristina Giachi, sarà l'esercitazione con una diga anti-alluvione al museo Bardini, tra le 8.30 e le 9. “Sarà il primo test di difesa idraulica che riguarda un museo fiorentino – ha spiegato la vicesindaca con delega alla protezione civile – Il Bardini è stato scelto per la sua collocazione: è vicinissimo all’Arno e fu semidistrutto nell’alluvione del ’66. Quanto accadde più di mezzo secolo fa è l' evento di riferimento preso per organizzare la macchina operativa per la salvaguardia dei tesori artistici della città”.
La festa vera e propria si svolgerà invece al centro commerciale San Donato. “Una festa perché vogliamo sottolineare l'importanza di questi volontari e del dispositivo di protezione civile – ha sottolineato la vicesindaca – che oltre ad avere un nucleo interno di dipendenti comunali non potrebbe fare nulla senza la collaborazione di tutte le associazioni. E poi perché vogliamo che i cittadini, sia per autoproteggersi sia per aiutare nella protezione della città, siano consapevoli di tutto ciò che è necessario fare per gestire un'emergenza”.
Al centro di San Donato, dalle 9 in poi, saranno allestiti percorsi guidati. Ci saranno, anzitutto, le strutture di accoglienza: si potrà vedere realmente l’allestimento di una tenda pneumatica adibita a dormitorio ed un’altra adibita a mensa. Sarà illustrato il funzionamento delle comunicazioni in situazioni di emergenza, con la riproduzione di una sala radio completa, e della sala operativa mobile. Personale specializzato spiegherà il sistema di allertamento, i relativi codici e la comunicazione attraverso i social media. A San Donato si potrà vedere come vengono utilizzate le principali attrezzature logistiche di emergenza: torrefaro, idrovore e connessioni satellitari. I visitatori potranno infine conoscere le buone prassi da adottare dai proprietari di animali domestici in caso di emergenza.
Per i più piccoli saranno allestiti giochi interattivi nelle varie aree: qui potranno fare esperienze per conoscere la protezione civile e i maggiori rischi, dal sisma all’alluvione, dal calore al freddo, e l’autotutela.
“Non dimentichiamo – ha concluso la vicesindaca Giachi – che a Firenze abbiamo una tradizione di buon dispositivo di protezione civile, siamo chiamati ad operare in altri contesti, siamo nella colonna mobile degli enti locali regionale e nazionali”.