Firenze noir, il delitto del barbiere
Perchè i barbieri sono chiusi di Lunedì?
sabato 13 aprile 2019 19:58
Perchè i barbieri sono chiusi di Lunedì?
Ce lo spiega Giorgio Vasari ne "Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti" e, per farlo, ci racconta una pagina di sangue di Firenze.
In una stanza vicino a Santa Croce fu trovato il cadavere di una prostituta di nome Mariuccia. Lo stato in cui il corpo fu trovato destò molto scalpore: alla donna era stata tagliata la gola mentre andava alla finestra, probabilmente per aprirla e chiedere aiuto. La stanza era piena di sangue al punto che perfino le forze dell'ordine dell'epoca rimasero inorriditi.
Nonostante le condizioni della scena del crimine, non emersero testimoni e per molti mesi le indagini rimase in una posizione di stallo. Presso un mercante ebreo fu ritrovata una gonna di tulle che la ragazza usava per esercitare la sua professione e ben presto si risalì al barbiere Antonio di Vittorio Ciani, che aveva un negozio nella zona di Porta Romana.
L'uomo confessò il delitto, aveva ucciso Mariuccia a causa della gelosia. Fu giustiziato di Lunedì. I barbieri di Firenze, scossi dalla notizia, chiusero le loro botteghe per assistere all'esecuzione. Da allora, secondo il Vasari, il lunedì divenne il giorno di chiusura dei barbieri.
Foto di repertorio