Vis Art

Firenze, consegnati 17 alloggi Erp nel complesso delle Murate

Il piano casa del Comune di Firenze per 8mila famiglie

1 Visualizzazioni

venerdì 23 novembre 2018 16:25

Sono 17 gli alloggi erp consegnati questa mattina, venerdì 23 novembre, nel complesso delle Murate a Fireze, dal sindaco Dario Nardella insieme all’assessore alla Casa Sara Funaro, al presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci e al presidente di Casa spa Luca Talluri.

 

Gli alloggi, realizzati su due distinti finanziamenti, fanno parte del complessivo recupero dell’ex carcere delle Murate, che oggi è quasi completato.

 

L’edilizia residenziale pubblica è stata il motore dell’operazione, con la realizzazione di complessivi 90 alloggi e 24 posti letto, ad uso foresteria, oltre a spazi per attività commerciali, servizi e attività culturali, una nuova strada pedonale pubblica e due nuove piazze, come riporta una nota del comune di Firenze.

 

“Oggi siamo contenti per tre buoni motivi - ha detto il sindaco Nardella - primo perché andiamo avanti con il nostro piano per la casa di 1000 alloggi da consegnare nel mandato alle famiglie che ne hanno diritto e bisogno, e per questo ringrazio sia l’assessorato alla Casa che Casa spa perché stiamo rispettando questo obiettivo; il secondo motivo riguarda il recupero del vecchio carcere delle Murate, fino a pochi anni fa un luogo abbandonato e senz’anima e che oggi è quasi completamente ristrutturato grazie a un progetto al quale ha collaborato anche il grande architetto Renzo Piano e che rappresenta un vero e proprio quartiere, il modello della nostra città, che mette insieme generazioni diverse, anziani e giovani, funzioni diverse e valori diversi. Tutt’altro che il modello del ghetto dove le famiglie vengono lasciate sole e isolate”.

 

“Infine, il terzo motivo che è il nostro impegno per far fronte all’emergenza casa - ha spiegato Nardella - un tema ricorrente in tutta Italia. A Firenze abbiamo deciso di affrontarla in modo programmato con un grande investimento di risorse. Adesso stiamo attuando il nostro piano casa che prevede 56 milioni di investimenti, mentre per il futuro abbiamo l’obiettivo ambizioso di risolvere il problema della casa a 8mila famiglie della nostra città attraverso varie misure: il contributo affitto, il social housing, le case popolari. Non vi è una sola soluzione, vi sono una serie di misure messe insieme in un pacchetto efficace e ordinato che non guarda all’emergenza, ma programma gli interventi da fare. Come città di Firenze abbiamo l’ambizione di essere un modello per tutta l’Italia perché la casa è uno dei diritti fondamentali”.

 

Il progetto di recupero degli alloggi è stato interamente realizzato, appaltato e diretto dai tecnici di Casa spa, ed ha previsto il mantenimento dell’impianto planivolumetrico originario di ciascun blocco, senza discostarsi, né per i materiali né per tipologia di intervento, dai precedenti lotti residenziali già realizzati, tranne per la parte degli impianti elettrici, che prevede un impianto domotico.

 

Per la realizzazione degli alloggi, sono state accorpate le ex celle carcerarie, mediante l’introduzione di intelaiature in acciaio, in sostituzione dei setti murari. La superficie utile degli alloggi varia da un minimo di 34 mq ad un massimo di 94 mq.

 

Per quanto riguarda il riscaldamento, ciascun alloggio è dotato di impianto autonomo, con produzione combinata di acqua calda sanitaria con caldaia a condensazione e di un impianto domotico, in grado di ottimizzare l’utilizzo delle apparecchiature presenti, elevando il grado di efficienza energetica di ciascun alloggio. È inoltre previsto lo spegnimento degli apparecchi di illuminazione del soggiorno, dopo un certo tempo preimpostato, quando non sono presenti persone nel locale.

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.