Vis Art

Sesto Fiorentino, stop alla vendita di prodotti israeliani nelle farmacie comunali

Il sindaco Falchi: 'Come Amministrazione comunale vogliamo fare la nostra parte, mobilitandoci e aderendo alle campagne di boicottaggio '

1 Visualizzazioni

giovedì 26 giugno 2025 16:29

Stop alla vendita di farmaci, parafarmaci, attrezzature mediche e preparati cosmetici prodotti da aziende israeliane in tutte le farmacie comunali di Sesto Fiorentino. Azienda Farmacie e Servizi Spa (Afs Spa), partecipata al 100% dal Comune di Sesto Fiorentino e proprietaria di otto farmacie sul territorio, ha accolto l’invito contenuto nella delibera approvata dalla Giunta comunale aderendo alle campagne di boicottaggio dei prodotti realizzati da aziende israeliane o a capitale israeliano.

 

"Si tratta del primo caso di attuazione del boicottaggio economico con queste modalità. La stessa delibera sancisce anche l’interruzione di ogni forma di relazione istituzionale tra l’Amministrazione comunale e i rappresentanti del Governo israeliano o Enti e Istituzioni ad esso riconducibili fino a quando non sarà ripristinato il rispetto del diritto internazionale. L'invito accolto da Afs Spa viene esteso a tutte le aziende partecipate di cui il Comune è socio, in ognuna delle quali l’amministrazione sestese proporrà analoghe iniziative", fa sapere il Comune di Sesto.


Azienda Farmacie e Servizi Spa ha disposto la sospensione degli accordi commerciali in essere con i fornitori a partire dal 1 luglio. Saranno sempre resi disponibili i farmaci prescritti in maniera specifica; per tutti gli altri prodotti saranno proposte alternative equivalenti. L’adesione alla campagna di boicottaggio è stata condivisa con le lavoratrici e i lavoratori e con le RSU.


“Gli sviluppi degli ultimi giorni, con l’aggressione di Israele all’Iran in spregio al diritto internazionale, hanno relegato in secondo piano quanto sta continuando ad accadere a Gaza, dove ogni giorno si muore sotto le bombe o uccisi nel tentativo di ottenere un po’ di cibo - afferma il sindaco Lorenzo Falchi - Il governo di Netanyahu, con il silenzio complice di buona parte dell’Occidente, sta portando avanti il suo progetto di sostituzione etnica, un disegno sfacciatamente disumano e criminale. Come Amministrazione comunale vogliamo fare la nostra parte, mobilitandoci e aderendo alle campagne di boicottaggio lanciate a livello internazionale per colpire Israele e il suo governo dal punto di vista economico, l’unico ambito che sembra ormai contare in questa fase di relazioni internazionali basate solo sull’affarismo trumpiano. Sappiamo bene che si tratta di una goccia nel mare, ma sarebbe inaccettabile rimanere immobili e rinunciare a muovere le leve che, nel nostro piccolo, possono gettare un seme di cambiamento”.

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.