Firenze, riapre il ‘nuovo’ parco dell'Anconella [FOTO]
I lavori dell'ultimo lotto sono costati 200mila euro
venerdì 09 novembre 2018 11:54
Il nubifragio che si abbatté su Firenze il primo agosto 2015 colpì in particolar modo il Quartiere 3 e il parco Anconella-Albereta: caddero oltre 150 alberi. Ora quel parco è tornato a nuova vita e questa sera, venerdì 9 novembre, viene riaperto l’ultimo lotto.
Gli ultimi ripristini e riqualificazioni sono costati 200mila euro, di cui il 50% circa finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito di un accordo per la valorizzazione ambientale, ecologica e paesaggistica delle aree di pertinenza fluviale dell’Arno. Gli interventi hanno compreso il rifacimento del pontile e del ponticello di accesso alla vasca, la manutenzione dell’anfiteatro e degli impianti elettrici a servizio dello stesso, il rifacimento dei percorsi pedonali principali con eliminazione del grigliato in materiale plastico per migliorarne la fruibilità, e l’installazione di un nuovo gioco a torre di grande dimensioni completo di pavimentazione antitrauma.
Altri piccoli dettagli, come la finitura dei vialetti in ghiaia compattata e le sedute dell’anfiteatro, rende noto il Comune di Firenze in un comunicato, saranno completati nei prossimi giorni.
Quest’ultimo lotto di interventi si aggiunge ai precedenti destinati alla ricostituzione del patrimonio arboreo del parco, che adesso conta oltre 180 alberi; alla riparazione del manufatto che ospita i servizi igienici e il bar e alla riapertura dell’area cani, per un valore complessivo di circa 170mila euro. Vanno poi ricordati i lavori seguiti dalla Direzione Servizi Tecnici riguardanti l’impiantistica sportiva e la riparazione della casetta degli scout, il cui valore si aggira sui 500mila euro.
“Si completa la riqualificazione di uno spazio verde molto amato e molto vissuto dai cittadini – hanno affermato l’assessore all’ambiente Alessia Bettini e il presidente del Quartiere 3 Alfredo Esposito - Abbiamo completamente sostituito e anzi aumentato gli alberi e abbiamo arricchito la zona ludica, per un parco ancora più bello di prima”.