Firenze, 'L’Eredità delle donne': la prima edizione del festival diretto da Serena Dandini
Dal 21 al 23 settembre
venerdì 14 settembre 2018 18:22
E' ricco l'elenco degli ingredienti del festival 'L'eredità delle donne', alla sua prima edizione, tra serate speciali, talk, incontri, visite guidate, percorsi urbani, reading, rassegne cinematografiche, spettacoli, concerti.
Una tre giorni, organizzata in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, sta per invadere la città di Firenze, dal 21 al 23 settembre, nel segno dell’Elettrice Palatina, ovvero Anna Maria Luisa de’ Medici, 'volto' della locandina.
Alla direzione artistica c'è Serena Dandini, per un festival che vuole mettere in scena capacità, biografie e professionalità diverse a rappresentare tutte le sfumature del talento femminile, con la partecipazione straordinaria di Ségolène Royal per siglare il gemellaggio con l’evento Les Journées du Matrimoine di Parigi e dedicato alla figura dell’Elettrice Palatina. In tre giorni quasi 100 appuntamenti, 26 location da visitare e da scoprire, e 140 ospiti nazionali e internazionali, tra cui alcune Grandi Madri come Franca Valeri, Lina Wertmüller e Natalia Aspesi, poi il Premio Pulitzer Jhumpa Lahiri.
La manifestazione è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dal sindaco Dario Nardella; dal presidente della Fondazione CR Firenze Umberto Tombari (l’Istituzione che ha promosso e sostenuto il progetto assieme ad Elastica, società di comunicazione ed eventi che ha avuto l’idea); da Cristina Acidini Luchinat, presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno; da Francesca Parisini, dello staff di Elastica e da Serena Dandini.
“Siamo entusiasti del successo e della risposta che fin da subito sono arrivati dalla comunità fiorentina per questa manifestazione - ha detto il sindaco Dario Nardella -. La nostra città ha risposto in maniera straordinaria a livello culturale e sociale. Con il Festival si accende un riflettore gigantesco sulla donna come creatrice, intellettuale e simbolo della città di Firenze. Che grazie alle donne è diventata grande: pensiamo ad esempio alle donne di ieri, come l’Elettrice Palatina, e alle donne di oggi e di come esse possano essere decisive in Italia, nel mondo e nelle nostre città per cambiare la società, per essere più consapevoli e recuperare i valori comunità, rispetto e umanità”.
“Sono veramente felice di essere qui; mi sento proprio a casa in questa città - ha concluso Serena Dandini - e di questi tempi provare questo senso di accoglienza è una cosa importante, che mi emoziona molto. Quando abbiamo pensato questo festival non avevamo osato sperare tanto coinvolgimento: il territorio si è impossessato dell’Eredità delle donne, una cosa unica, straordinaria”.
Fulcro centrale del festival saranno le tre serate inedite curate, dirette e condotte da Serena Dandini al Teatro della Pergola e al Cinema Teatro Odeon. Si parte venerdì 21 settembre (Teatro della Pergola, ore 20.15), con l’apertura ufficiale alla presenza di Dario Nardella, Sindaco di Firenze, e di Umberto Tombari, Presidente Fondazione CR Firenze.
A dare subito il timbro alle tre serate teatrali sarà la prima ospite internazionale: Ségolène Royal, politica francese già candidata all’Eliseo, in dialogo con Serena Dandini. A seguire il talk, sempre condotto dalla Dandini, «Dacci oggi il nostro fare quotidiano: le cre-attive» con grandi personalità provenienti da diversi settori e ambiti della cultura. Sono Suad Amiry, scrittrice e architetto palestinese, Liza Donnelly, vignettista del New Yorker che disegnerà live i contenuti della serata, Amalia Ercoli-Finzi, prima donna ingegnere aerospaziale, Cecilia Laschi, bioingegnere e pioniera nel campo della robotistica soft, e la scrittrice Angela Terzani Staude.
Sabato 22 settembre (Cinema Teatro Odeon, ore 21) sarà la volta de L’Abbecedario delle donne, una serata di speech teatrali dal ritmo serrato affidato a donne di grande capacità narrativa per illustrare le parole chiave di un mondo riscritto al femminile. In scena le scrittrici Silvia Avallone, Teresa Ciabatti e Michela Murgia, le attrici Anna Bonaiuto, Lunetta Savino, Alessandra Faiella e Francesca Reggiani, Marica Branchesi, astrofisica italiana definita dal Time come una delle 100 persone più influenti del mondo, Donatella Carmi Bartolozzi, Vice Presidente della Fondazione CR Firenze, e Livia Sanminiatelli Branca, nipote di Donna Elena Corsini.
L’ultima serata, domenica 23 settembre (Cinema Teatro Odeon, ore 21), si aprirà con l’intervista di Serena Dandini a una decana del giornalismo nazionale, Natalia Aspesi. Si prosegue con il talk «Nessuna donna è un’isola: una per tutte e tutte per una» che vedrà la presenza sul palco della spagnola Itziar Ituño, nota per il suo ruolo dell'ispettore Raquel Murillo nella serie La Casa di Carta, Dori Ghezzi, autrice e presidente della Fondazione De Andrè, Elena Ioli, fisica e reduce da una spedizione scientifica tutta al femminile in Antartide, Donatella Lippi, storica della medicina a capo di una ricerca internazionale sulle salme della famiglia Medici, la giurista Livia Pomodoro e l’attrice Carla Signoris.
Tra gli eventi in programma, che non si limitano alle tre serate, le strade di Firenze saranno invase sabato pomeriggio dalla Caccia al Tesoro Fotografica dell’Eredità delle Donne che partirà alle ore 15 da Piazza Santa Maria Novella.
Il progetto è patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dal Comune di Firenze e dall’Estate Fiorentina.
L’accesso a tutte le iniziatibe è gratuito fino ad esaurimento posti. In alcuni casi è richiesta la prenotazione al sito www.ereditadelledonne.it