Incisa, nuovo parco, campo da calcio e parcheggio
Intervento da 970 mila euro
sabato 20 gennaio 2018 10:46
Un intervento che va a completare la riqualificazione del centro di Incisa, quello che porterà in via Olimpia un nuovo parco attrezzato, un campo da calcio (e calcetto) e un parcheggio.
Il tutto è stato illustrato in un'assemblea pubblica, per un'opera da 970 mila euro. Il progetto – che sarà realizzato grazie ai contributi arrivati da Governo e Regione per la fusione dei Comuni – ha "dovuto tener conto di stringenti vincoli paesaggistici e idrogeologici, che non hanno permesso la realizzazione di nuove volumetrie o cambi di destinazione d’uso dell’area; quella zona infatti è stata in passato soggetta ad esondazioni, tant’è che la Regione, nell’ambito dei lavori per la cassa d’espansione Prulli, vi realizzerà un argine di contenimento alto 3,5 metri e un terrapieno su cui passerà un percorso ciclopedonale". Così riporta una nota del Comune.
In questa porzione troverà posto un parco, che si svilupperà verso il campo sportivo e sarà dotato di giochi, arredi e area cani. A dividere il parco dal campo ci sarà via La Pira (la cui sede stradale sarà spostata, mantenendo lo stesso senso di marcia), mentre l’attuale parcheggio sarà ampliato a circa 120 posti auto.
Il campo da calcio, infine, sarà ridimensionato a 100x50 metri in erba sintetica permettendo di disputare gare ufficiali fino alla Prima categoria, ma soprattutto di ospitare tutte le attività del settore giovanile.
Al momento sono in corso le ultime fasi procedurali per l’assegnazione dei lavori, che dovrebbero partire in primavera con diversi tempi di realizzazione: per il campo serviranno quattro mesi, mentre il parco e il parcheggio saranno ultimati in sei mesi.
“Dopo il restyling di piazza Auzzi – ha commentato il sindaco Giulia Mugnai – questo intervento su via Olimpia porterà a compimento la riqualificazione del centro di Incisa, valorizzando un’area in cui sarà piacevole trascorrere il tempo libero. Siamo molto soddisfatti di questo progetto, che ha saputo tradurre in elementi concreti di socialità le varie esigenze del centro”.