La Gotta dei Medici
Un male di famiglia
sabato 31 dicembre 2016 14:00
La dinastia dei Medici, a dispetto del loro nome, era una delle più cagionevoli d’Europa, soprattutto nel ramo che si origina da Cosimo il Vecchio ( di cui potete leggere la storia qui) e che colpirà maggiormente il figlio Piero, conosciuto infatti come il Gottoso ( di cui potete leggere la storia qui).
Si parla, infatti, fra gli storici di “Gotta dei Medici”. Ma cosa si intendeva a quei tempi per Gotta? Il nome della malattia deriva dal latino “gutta”, ovvero goccia. La Gotta non era altro che una goccia umore che, a causa di misteriosi squilibri, cadeva nelle articolazioni, provocando dolore e infiammazione. Che vuol dire? Tutto e niente, in pratica ogni tipo di dolore alle articolazioni veniva considerato gotta.
Era anche definita “La malattia dei re” perchè colpiva principalmente coloro che avevano una vita agiata.
Il Progetto Medici, sorto da un accordo di collaborazione scientifica fra l’Università di Pisa, l’Università di Firenze e la Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino, ha esaminato le tombe di alcuni membri della dinastia ( raccolte nella Chiesa di San Lorenzo), per arrivare a capire quale fosse la vera origine di questo malanno ereditario.
Grazie alla moderna scienza e medicina, si è arrivati a comprendere che i problemi della dinastia dei medici fossero derivanti da iperostosi scheletrica idiopatica diffusa. Questa malattia, dal nome decisamente altisonante, produce ossificazioni e calcificazioni nei legamenti. Ai nostri giorni colpisce lo 0,5% della popolazione, soprattutto gli anziani ed è più diffusa negli uomini.
Oltre a questo problema diffuso ve ne erano altri: Cosimo Il Vecchio e Piero il Gottoso soffrivano anche di un’artrite reumatoide e di gotta vera e propria. Inoltre, i bambini erano allattati fino all’età di due anni e spesso tenuti rinchiusi in grandi ville per paura di malattie e problemi ( la mortalità infantile era altissima); questo provocava una carenza di vitamina D che rendeva le ossa molto fragili.
Tutti questi problemi probabilmente sorgevano da un’alimentazione troppo abbondante e troppo ricca di proteine che probabilmente portava i soggetti anche all’obesità e al diabete.
E le cure dell’epoca per la gotta era somministrazione di una polvere di pietre preziose che erano legate ai pianeti che potevano favorire la scomparsa della malattia.