Lorenzo di Giovanni de' Medici, il fratello devoto
La sua vita fu all'ombra del fratello Cosimo
martedì 08 novembre 2016 17:49
Lorenzo di Giovanni de' Medici, detto il Vecchio, è il figlio minore di Piccarda Bueri (qui la sua storia) e Giovanni di Bicci (di cui potete leggere la storia lì) e nacque a Firenze nel 1395.
La sua vita fu all'ombra del fratello Cosimo ( di cui potete leggere la storia qui), ma gli rimase sempre affianco in ogni momento e in ogni viaggio, era -infatti- il consigliere più fidato del fratello.
Presente all'arresto di Cosimo con l'accusa di tirannia nel 1433, decise di radunare un esercito per costringere la Signoria e Rinaldo degli Albizzi ( di cui potete leggere la storia qui) a liberarlo. Era, infatti, un carattere impetuoso e più attivo rispetto a Cosimo; supplicato dal fratello stesso, però, desistette dal progetto e decise di seguire il maggiore a Venezia.
Rientrato a Firenze con il fratello, si dedicò agli affari del Banco dei Medici. Non amava molto la politica e i suoi compiti furono più di rappresentanza e ambasciata verso gli alleati.
Nel 1416 aveva sposato Ginevra di Giovanni di Amerigo Cavalcanti da ci ebbe due figli: Francesco e Pierfrancesco. Dal secondo genito si originò un secondo ramo della famiglia, chiamata popolana, che si riunì al ramo generato da Cosimo solo nel Cinquecento, quando Lucrezia Salviati - nipote di Lorenzo il MAgnifico- sposò Giovanni dalle Bande Nere.
Nel 1435, per seguire gli affari del Banco dei Medici, Lorenzo si trasferì definitivamente a Roma; ma molto frequenti erano i suoi viaggi a Firenze, per star vicino alla famiglia e al fratello.
Lorenzò morì nel 1440 nella villa di Careggi e fu sepolto nella Chiesa di San Lorenzo.