I 5 motivi della rivalità tra Fiorentina e Juventus
Fiorentina-Juventus non è solo una partita...
domenica 24 aprile 2016 15:06
"Tu sei un gobbo!". A Firenze non può esistere offesa peggiore.
In occasione di Fiorentina-Juventus, si riaccende una rivalità tra una città e una tipologia di tifosi che affonda le sue radici nei meandri del tempo.
Chi cresce seguendo la Fiorentina impara due cose: che sarà un cammino in salita (#maiunagioia) e che la Juventus è il nemico calcistico numero uno.
Probabilmente ogni fiorentino ha le sue motivazioni e sarebbe quindi difficile ricostruire un elenco scientifico delle motivazioni per cui odiare gli juventini (si parla chiaramente di rivalità calcistica... ci mancherebbe!).
Ironizzandoci un po' su, abbiamo voluto dare anche noi 5 motivazioni di questo antico astio.
1) DNA. E' inutile girarci intorno, uno dei fattori primari da cui scaturisce l'antipatia juventina è proprio il DNA. Lo "stile Juventus", come viene marketingizzato nell'era agnelliana l'atteggiamento per cui gli juventini sarebbero detentori di classe ed eleganza. Ai fiorentini proprio non piace questo atteggiamento. La prima della classe, sempre perfettina ed impeccabile, in realtà custodisce l'arroganza di chi è abituato a 'governare'. E il popolo di Firenze, specialmente i tifosi più accaniti, hanno sempre voluto essere in "direzione ostinata e contraria" per dirla come un noto cantautore. Un'avventura di chi non per scelta ha trovato una fede calcistica della propria città. Tifare Fiorentina significa sentirsi parte di una città e non scegliere la parte più facile del tifo... dalla parte di chi vince sempre. Troppo facile.
2) Campionato di calcio 1981 - 1982, lo scudetto rubato. La stagione che fu segnata dall'infortunio di Antognoni e dai due 0-0 tra Fiorentina Juventus, vide i viola perdere lo scudetto durante l'ultima giornata di campionato a Cagliari. Al bomber Ciccio Graziani fu annullato un gol, e la partita si chiuse sullo 0-0, garantendo lo scudetto ai bianconeri (che vinsero 1-0 a Catanzaro, con gol di Brady e rigore negato ai calabresi). La formazione della Juventus, guidata da Trapattoni, era quella con Zoff in porta, Furino, Causio, Brio e Bettega. Giocatori simbolo dell'antipatia bianconera di quegl'anni.
3) Fiorentina Juventus... 0 - 11. Correva l'anno 1928, una Fiorentina rimaneggiata e folta di dilettanti affrontò la Juve. Il punteggio fu pesantissimo e i gobbi infierirono contro la squadra gigliata. Senza il minimo fair play (bisogna riconoscere una certa coerenza nel tempo), i professionisti bianconeri inflisserò 11 gol davanti agli occhi inferociti dei fiorentini. Da quel momento, il popolo di Firenze promise eterna rivalità ai gobbi.
4) Finale di coppa Uefa 1990. L'arbitraggio fu talmente dubbio che dopo il 3-1 a favore dei bianconeri all'andata, il pacato difensore viola Celeste Pin, urlò ai microfoni RAI "Ladri". Quella finale è una ferita ancora aperta a distanza di anni che il popolo di Firenze ricorda ancora.
5) Gli spregi degli ultimi anni. Se la rivalità è antica, nessuno ha fatto nulla per arginarla. Negli ultimi anni si ricordano ad esempio i giri di campo del sempresobrio Andrea Agnelli al Franchi, sotto uno scroscio di fischi viola, oppure le scenate di Nedved, o i botta e risposta con Commisso. E da non dimenticare l'esultanza di Tevez e Pogba ad imitare Batistuta con la sua mitraglia nel suo tempio. Quel giorno Pepito Rossi pensò di 'castigarli'. Ricordiamo tutti il 4-2. Infine Juventus-Fiorentina è storia di trasferimenti dolorosi. Quello di Baggio nell'estate 1990 fece rivoltare una città intera, Bernardeschi sfruttò un certificato per "gastroenterite acuta" per passare in bianconero. Poi Chiesa, con un accordo che già esisteva da un anno e un trasferimento solo rimandato con l'arrivo di Commisso: il lungo tira e molla, l'addio nell'ultimo giorno di mercato e le visite mediche nel cuore di Firenze che fecero infuriare i fiorentini. Infine Vlahovic, trasferito 'a forza' a Torino a gennaio 2022 con il rischio, altrimenti, di poterlo perdere a zero. La sua ferma volontà di andare alla Juve e le sfide successive al 'veleno' hanno di certo alzato i toni, anche se... l'ultimo Fiorentina-Juventus, il 21 maggio, ha sancito il ritorno dei viola in Europa.
Ovviamente ognuno ha poi i suoi personali motivi, i suoi personali ricordi per 'odiare' sportivamente la Juve. Quali sono i vostri? Scrivetecelo nei commenti!