'Unity in diversity': premio La Pira a Genova, Matera e Nuevo Cuscatlàn
Nardella premia le tre città
mercoledì 07 novembre 2018 12:19
Genova, Matera, la città dello stato di El Salvador in Centro America Nuevo Cuscatlàn: sono le tre città vincitrici del premio Giorgio La Pira, istituito nel 2015 in occasione del forum Unity in diversity, che riunisce a Firenze decine di sindaci da tutto il mondo nel nome della pace e della cultura.
A premiare le città è stato il sindaco Dario Nardella, che oggi, mercoledì 7 novembre 2018, ha chiuso la tre giorni di eventi internazionali promossi da Firenze, ovvero la prima conferenza delle capitali europee della cultura, e a seguire Unity in diversity, giunto alla quarta edizione.
Il premio è andato a Genova “per lo spirito di solidarietà e di resilienza che ha contraddistinto il capoluogo ligure all’ indomani della tragedia del viadotto Morandi che ha causato lutto, sofferenza e devastazione. In particolare per il coraggio, la forza e la dignità delle famiglie colpite, dei cittadini e dei soccorritori, per la dignità e la capacità di reazione della comunità e per l’impegno delle istituzioni locali nel fronteggiare un grave evento cittadino e nazionale”.
A Matera, invece, “per la sua capacità di proiettarsi nella comunità internazionale, per la sua determinazione e apertura al cambiamento. Per la tenacia nel capovolgere stereotipi culturali che le ha valso la designazione a Patrimonio Culturale Unesco prima e a Capitale Europea della Cultura del 2019. In particolare per l’impegno congiunto di cittadini, associazioni e istituzioni a favore di iniziative e progetti inclusivi che ne fanno una delle città simbolo di un sistema culturale integrato”.
Infine alla città di Nuevo Cuscatlàn “per il costante impegno e le misure adottate dall'amministrazione locale e per i risultati conseguiti nello sforzo di promuovere il miglioramento delle condizioni di vita dei propri cittadini, attraverso programmi a sostegno del progresso sociale e culturale e per lo sviluppo della comunità locale in un contesto nazionale di particolare complessità”.
(dal profilo Twitter di Dario Nardella)