Dal 20 al 22 febbraio 2026 la Fortezza da Basso di Firenze è il palcoscenico della ventesima edizione di Danzainfiera (Dif), l’evento dedicato al mondo della danza, organizzato da Pitti Immagine combinando in giusta misura le diverse componenti – artistiche e culturali, di formazione, industriali e commerciali – della danza, facendole interagire con attenzione ed equilibrio. La scommessa degli organizzatori è superare le 20.000 presenze dello scorso anno, grazie agli investimenti fatti negli scorsi mesi per sviluppare il doppio formato della manifestazione.

“Danzainfiera è per noi una manifestazione centrale – dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – perché è dedicata in maniera particolare ai giovani che aspirano a realizzare il proprio sogno, partecipando a provini che possono cambiare la vita, come lo slogan 2026 suggerisce, ovvero Believe. Dance to become, invito a credere in noi stessi e a realizzare le proprie aspirazioni”.

Al Piano Terra del Padiglione Centrale sarà possibile scoprire 80 brand di abbigliamento, accessori e attrezzature, metà dei quali arrivano dall’estero, selezionati sulla base della qualità manifatturiera e dell’innovazione stilistica, che portano prodotti e servizi per il palco ma anche per il dietro le quinte e la vita di tutti i giorni. Tra gli altri: Capezio, Bloch, Gaynor Minden, Grishko, So Danca, Harlequin, Dinamica Ballet, Ballet Rosa, Merlet Dance, Dellalò Milano, Fuego, Apliépus, Danza Creazioni, Mara Dancewear, Mario Ferrari Ballet Couture. Tra i nuovi ingressi da tenere d’occhio, gli organizzatori citano alcuni brand: Balance, brand di abbigliamento maschile per la danza, creato dal ballerino ucraino Denys Cherevychko, vincitore di premi internazionali e primo ballerino del Balletto di Stato di Vienna, che a Dif terrà una speciale lezione di tecnica maschile; Imperfect Pointes, nuova azienda britannica specializzata nella produzione di body con focus sulla sostenibilità; e Mondor, azienda canadese che da 70 anni sviluppa calze e abbigliamento ad alta performabilità per danza, ginnastica e pattinaggio artistico.

Prevista la partecipazione di oltre 500 buyers specializzati, provenienti da una cinquantina di paesi, indice di una manifestazione che, accanto alla componente artistica, preserva la missione aziendale al servizio dei sistemi produttivi e commerciali di qualità. 

Nell’area di Academy & ShowBiz, nei tre giorni di manifestazione, sarà possibile entrare in contatto diretto con i Direttori Artistici delle più importanti istituzioni che offrono una preparazione alla professione di ballerino, performer, docente.  Accademia Teatro alla Scala, Accademia Ucraina di Balletto, Russian Ballet Society Italia, Ateneo della Danza, Centro Opus Ballet, Balletto di Roma, Balletto di Parma, Art Village, dai Modulo Project che formano per una carriera nel settore dell’entertainment al Centro di Produzione Nazionale della Danza DanceHaus Più, che integra formazione, residenze artistiche e produzione di spettacoli di danza contemporanea. E con un frequentatore storico di Dif come il Teatro Sistina, si sta lavorando a una presenza ancora più articolata.

Molte istituzioni provenienti dagli Stati Uniti e in particolare da New York, tra le quali citiamo The Ailey School, Joffrey Ballet School, Peridance Center, Fini Dance e poi Open Jar Institute, MMG Events, Ajkun Ballet Theatre. 

Tra gli Enti di Promozione Sportiva del Coni il settore Danza di ACSI, con un’aula dedicata e un’area di approccio alla danza aerea, ASI Danza Italia, MSP Danza Italia, i Comitati Regionali di CSEN Toscana, OPES Toscana, ASC Toscana, MSP Eventi Lazio e il Comitato Italiano Ballo Sportivo.

Calendario Eventi. Innanzitutto sono previsti oltre 270 appuntamenti tra spettacoli, rassegne monotematiche, incontri, laboratori, con 13 aule e 3 palchi dalla mattina alla sera pieni di eventi. Danzainfiera mette insieme infatti tutte le anime del mondo coreutico - un settore in continua espansione - dal classico al moderno, contemporaneo, jazz, street, tap, musical, andando oltre e lanciando le novità e tendenze, come la “Body Percussion Choreography”, “Afro in Heels”, “NY Broadway's Dynamite Dance", “Commercial Choreography”, “Not Just Hip Hop”, per citarne solo alcune e “Dancer on Set”, il workshop per chi aspira a lavorare in videoclip, TV o cinema. E all’interno del THEPOLE Village, l’area dedicata alla Pole Dance, la danza si fa verticale.

Novità di questa edizione è “K-CODE. K-Pop. Dance. Believe”, una serie di eventi, workshop, iniziative e attivazioni dedicate alla danza e cultura K-Pop, in tutte le sue declinazioni più vibranti e coinvolgenti. Incluso uno speciale dancefloor luminoso ispirato alla famosa serie coreana Just Dance. Incluso un speciale dancefloor luminoso, ispirato al celebre videogioco di danza “Just Dance”, dove ci si potrà cimentare con le coreografie di K-pop.

La mattina di domenica 22 febbraio Dif aprirà le danze con tre speciali workshop per imparare le tecniche e le caratteristiche tipiche della danza K-Pop e dei gruppi più famosi, come Stray Kids, BlackPink, TWICE, BTS, insieme alle coreografie Rizz di XLOV, Python" dei GOT7 e quelle del film Kpop Demon Hunters, un successo mondiale unico nel suo genere, esagerato, coloratissimo e ricco di stile.  

E nel pomeriggio seguirà un contest a partecipazione gratuita – la speciale tappa a Firenze della K-Pop Dance League – seguito dalla Random Dance, un fenomeno estremamente popolare e divertente nella cultura K-Pop, nato in Corea del Sud e diffusosi poi in tutto il mondo. Si tratta di un vero e proprio gioco di gruppo che mette alla prova la memoria e le abilità di ballo dei fan, realizzato in collaborazione con Just 4 fun! Un finale festoso per chiudere Dif ballando. 

Tra le novità, un’intera area HEALTY e WELLNESS dedicata ad attività concentrate sul corpo e sul potenziamento delle prestazioni. Ne sono esempio le nuove tecniche di danza viscerale, tra cui la Danza Somatica ® che permette di danzare per il corpo, ascoltandolo e prendendo coscienza degli stati emozionali che lo abitano, brevettata da Daniela Rapisarda. 

E ancora l’innovativa Sbarra Integrata sul Reformer, un concetto nuovo per un lavoro che massimizza l'attivazione del core e la tonificazione muscolare, o lo Spine postural dance support, allenamento posturale con focus su core stability, rinforzo profondo e correzione degli squilibri muscolari tipici nei danzatori con gli spine corrector – queste e molte altre tecniche innovative all’interno dell’aula Dance Body Care curata da I.D.A., luogo dove corpo, mente, movimento e didattica si incontrano.

Tornano a Dif gli eventi più attesi sui palchi: le storiche rassegne coreografiche “Dance Parade” e “Junior Parade” e le più importanti competizioni, con una giuria internazionale di altissimo livello che assegna oltre al montepremi, numerose borse di studio per le principali istituzioni di danza del mondo. Tra queste, la 20/a edizione di “Expression International Dance Competition”, il più grande concorso internazionale di danza organizzato da International Dance Association (IDA) per oltre 2500 ballerini; la 14/a edizione del più importante concorso di Musical in Italia, promosso da Professione Musical e aperto a performer non professionisti, e il 10/o Pop Tap Festival, l’unico concorso italiano dedicato alla tap dance, Irish e Clog dance.  

Collegato a quest’ultimo progetto, sabato 21 febbraio DiF ospiterà la prima assoluta dell'attesissimo spettacolo “THE SOUND OF SHOES”, interamente prodotto e diretto da Graziella Di Marco. Un appuntamento imperdibile e di assoluta eccellenza, destinato a diventare un evento storico per la tap dance in Italia. I protagonisti, tra i massimi esponenti del panorama mondiale, offriranno emozioni uniche attraverso virtuosismi tecnici e arrangiamenti ritmici travolgenti che infiammeranno il palcoscenico. Le guest star ospiti includono: Daniel Borak, D’Angelo Brothers, Daniel Leveillé, Matteo Lo Piccolo, J&C Company, Tommaso Maria Parazzoli e Greta Rizzotti. Preparatevi a vivere uno show che celebra il ritmo e l'arte ai massimi livelli.

Oltre 30 “Guest Teacher” di fama internazionale coinvolti, nomi come Guy Salim (STOMP, BTS, Coldplay, The Black Eyed Peas), Daniel Leveillé (STOMP), Daniel Borak (CHRP Chicago Human Rhythm Project), Judine Somerville (Hairspray, The Ailey School), Jeff Whiting (Wicked,  Open Jar Institute), Tracy Inman e Michela Boschetto (The Ailey School), Diego Salterini, TRIX e Jamal Callender (Joffrey Ballet School), Chiara Ajkun (Ajkun Ballet Theatre), Patience J (Major Lazer), Arben Giga (Mika, Kylie Minogue), MC Momo, Lala Bhlite (Just Dance), Jacqueline Bulnes (José Limón), Abby Silva (Parsons Dance), Antonio Fini (Martha Graham Dance Company), Tamás Solymosi (Hungarian National Ballet), Fréderic Olivieri (Teatro alla Scala), Daniela Rapisarda e Alessandro Vacca (Oniin Dance Company), Simona Ferrazza (Dutch National Ballet), Ilenia Montagnoli e Tommaso Renda (Staatsballet Berlin, Monreart), Claudia Pompili (Excursus), Denys Cherevychko (Wiener Staatsoper), Igal Perry (Peridance).

“Guest” scoperti dal talent Tv ”Amici” o protagonisti di ”Ballando con le Stelle”: Carola Puddu, Umberto Gaudino, Sofia Cagnetti, Francesco Fasano, Serena Marchese, Andreas Muller, Lucia Ferrari, Francesca Bosco, Marcello Sacchetta, Samuel Peron, Roly Maden.

Oltre 50 tra seminari di aggiornamento, master didattici e presentazioni mirate al pubblico degli insegnanti, lezioni pratiche e teoriche su temi nuovi in cui la danza si colloca, come la Danzatricità® in Gravidanza, il metodo Danza in Fascia, la Tecnica Ailey Horton e gli Errori tecnici e fisiopatologie nella danza illustrati da Omar De Bartolomeo, medico chirurgo specialista in Ortopedia e Traumatologia, noto per la sua profonda competenza nella medicina della danza e considerato uno dei massimi esperti nelle patologie del tersicoreo.

Danzainfiera ha il patrocinio del Comune di Firenze, è associato a I-TEX.