A Montedomini gli animali diventano protagonisti, elemento di stimolo, compagni e presenza affettuosa: sono state proprio queste relazioni speciali ad essere al centro di “Qua la zampa, Montedomini!”, iniziativa aperta alla cittadinanza che si è svolta nel pomeriggio di giovedì 11 dicembre, dalle 14:00 alle 17:00, presso la Sede di Montedomini in Via de’ Malcontenti 6, Firenze. L’evento è stato realizzato da ASP Firenze Montedomini con la collaborazione di Cooperativa Elleuno, il patrocinio di Regione Toscana, della Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi e del Comune di Firenze.

“Qua la zampa, Montedomini!” è nato con l’obiettivo di condividere con la comunità e con i familiari degli ospiti il percorso quotidiano che unisce anziani e animali all’interno delle strutture: sono due i progetti di pet therapy realizzati (sia con cani che con gatti) che attraverso attività assistite, laboratori creativi e anche realizzazioni musicali testimoniano come il contatto con gli animali generi partecipazione, allegria e serenità.

L’iniziativa ha raccontato e mostrato il valore terapeutico e sociale del rapporto tra anziani e animali, un ambito che negli ultimi anni ha assunto un ruolo crescente nei percorsi di cura della struttura di ASP Firenze Montedomini, grazie alle strette collaborazioni con la Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi di Regione Toscana e le Colonie Feline del Comune di Firenze.

A “Qua la zampa, Montedomini!” hanno partecipato Emanuele Pellicanò (Direttore Generale di ASP Firenze Montedomini), Paola Galgani (Vicesindaca del Comune di Firenze con Deleghe ad Ambiente, Agricoltura urbana, Tutela degli animali) e Nicola Paulesu (Assessore al Welfare, Accoglienza e Integrazione, Casa del Comune di Firenze). I due percorsi di pet therapy sono stati illustrati da Massimo Bugianelli per Regione Toscana e Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi, Silvia Senatori per ASP Firenze Montedomini e Cooperativa Elleuno grazie al supporto dei tirocinanti dell’ I.S.S. Sassetti Peruzzi che sono stati coinvolti durante l’intero percorso.

Attraverso testimonianze, attività, racconti e foto tratti dalla vita quotidiana all’interno della struttura, durante l’evento il pubblico è stato accompagnato dentro il “mondo a quattro zampe” che anima Montedomini. Un momento speciale con la musica e la voce degli anziani che sono diventati gli altri principali protagonisti grazie all’esecuzione della canzone “Gatto San Silvestro”, scritta e interpretata dagli utenti del Centro Diurno “Athena” e il musicoterapeuta Paolo Pizziolo nell’ambito del progetto “Sanremo in RSA – Festival della Canzone Divergente 2025”: una performance che ha raccontato lo stretto legame tra musica, terapia e come questa possa diventare racconto, interpretazione e gioco.

In occasione dell’evento sono stati esposti per il pubblico le foto e le opere realizzate dagli anziani sul tema “Amico a 4 zampe”: disegni, dipinti e lavori nati dai laboratori creativi condotti con la Cooperativa Elleuno. Una piccola galleria di emozioni dove si riflettono sguardi, ricordi, affetti e storie di vita legate agli animali.

“Quest’iniziativa dimostra concretamente quanto il rapporto tra persone anziane e fragili e animali d’affezione possa generare benessere e serenità e spesso fare la differenza per la qualità della vita – hanno detto la vicesindaca Paola Galgani e l’assessore al Welfare Nicola Paulesu -. Crediamo molto nel valore aggiunto che gli animali d’affezione apportano ai percorsi di cura e per questo sosteniamo con convinzione i progetti di pet therapy sviluppati a Montedomini. L’evento di oggi è stato non solo un momento di festa ma l’occasione per restituire alla città il valore di un impegno quotidiano, degli operatori, dei volontari, dei professionisti, di tutta la comunità di Montedomini e ribadire quanto il legame tra anziani e animali d’affezione sia fondamentale”.

“”Qua la zampa, Montedomini” – ha dichiarato Pellicanò – è stata un’occasione preziosa per far scoprire da vicino i progetti, evidenziare il ruolo degli animali nel benessere delle persone fragili e condividere un momento autentico di comunità. Con questa iniziativa volevamo parlare e mostrare il beneficio che gli animali portano agli ospiti, agli operatori e ai visitatori a Montedomini: grazie al contributo di Regione Toscana con la Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi, alle Colonie Feline del Comune di Firenze e all’associazione “Un cane per amico” stiamo realizzando questi due importanti progetti di pet therapy che creano legami autentici e donano gioia agli utenti, agli operatori e a tutta la comunità di Montedomini”.

“Ormai da molti anni – ha affermato Massimo Bugianelli – la Scuola nazionale cani guida per ciechi, oltre ad occuparsi dell’istruzione e della consegna di cani per persone non vedenti, svolge attività di interventi assistiti con gli animali presso le strutture sanitarie e socio-sanitarie della regione e già nel recente passato questi interventi sono stati effettuati con grande successo proprio qui a Montedomini. Ora finalmente, dopo la pausa originata dalle chiusure determinate dalla pandemia, la collaborazione tra la nostra Scuola e la struttura di Montedomini riparte! Infatti, sarà stipulata proprio in questi giorni una nuova convenzione in attuazione della quale, in sostanza, le istruttrici ed i cani della Scuola ritornano ad incontrare gli ospiti di Montedomini per svolgere con loro attività che, ne siamo certi, contribuiranno a migliorare il benessere degli stessi. Queste attività si svolgeranno nell’ambito del progetto chiamato “Monte Bau Felici Insieme in RSA” e, in particolare, interesseranno questa sede di Via de’ Malcontenti e la struttura San Silvestro di via Borgo Pinti. Come Scuola siamo molto felici di poter finalmente ripartire con i nostri interventi presso Montedomini anche perché, è giusto riconoscerlo, la collaborazione che abbiamo sempre trovato da parte di tutto il personale della struttura è sempre stata di ottimo livello e rappresenta senza dubbio per le nostre istruttrici un valore aggiunto di grande importanza per la qualità del loro lavoro”.