Franchi, ritardi nei lavori: la Fiesole non sarà pronta per il Centenario. Il nuovo cronoprogramma
La fine prevista rimane nel 2029. Funaro: 'Serie di problemi tecnici'. La Fiorentina: 'Malcontento e sorpresa'
mercoledì 22 ottobre 2025 18:07
Arrivano novità sul cronoprogramma dei lavori allo stadio Franchi di Firenze. La fine dei lavori resta prevista nel 2029, come già comunicato in precedenza dal Comune, ma ci saranno degli slittamenti nella chiusura degli interventi delle fasi intermedie a causa di alcune criticità avute nel primo lotto, spiega Palazzo Vecchio.
“Dopo la variante abbiamo il nuovo cronoprogramma che mantiene il termine per il completamento dei lavori complessivi al 2029 - ha spiegato la sindaca Sara Funaro - e ad oggi la parte tecnica mi ha confermato questa data. Abbiamo però un elemento di criticità: mi era stato consegnato un cronoprogramma intermedio dove l’auspicio era quello di arrivare a concludere gli interventi in curva Fiesole ad agosto 2026, per il Centenario della Fiorentina. Purtroppo, per una serie di problemi tecnici, ci sono stati dei ritardi che comportano uno slittamento del completamento del primo lotto di lavori nei primi mesi del 2027”.
“Nella fase del primo lotto abbiamo avuto un allungamento dei tempi delle lavorazioni - aggiunge Funaro – che recupereremo in corso, mantenendo ferma la data finale di chiusura di tutti lavori. La prima ad essere dispiaciuta sono io che avrei voluto, come da precedente cronoprogramma, avere la Fiesole fruibile ad agosto 2026, quando sarà comunque evidente la nuova configurazione della curva”.
E per quanto riguarda il Centenario la sindaca sottolinea che “farò di tutto perché questo importante anniversario resti nella storia della nostra città come un momento bellissimo. La città è pronta a celebrare questo storico traguardo con la Fiorentina e con i suoi tifosi”.
L’allungamento dei tempi contrattuali è legato a diversi fattori, spiega il Comune, come ad esempio le strutture in acciaio della copertura della nuova curva Fiesole, per cui si sono riscontrati tempi più lunghi in termini di approvvigionamento del materiale; l’insorgenza di difficoltà operative nella realizzazione dei pali ad elica previsti in progetto (con la conseguente necessità di cambiare la tipologia costruttiva utilizzando pali trivellati a causa delle particolari e impreviste caratteristiche del sottosuolo dell’area di Campo di Marte), oltre ad altre situazioni contingenti.
Sono in corso di esecuzione i setti in calcestruzzo armato in elevazione di sostegno della nuova Curva Fiesole e prosegue il restauro del calcestruzzo dei telai nerviani. È in fase di completamento il restauro della Torre di Maratona e sono in corso le opere di demolizione della vecchia palestra per la realizzazione dei nuovi locali interrati. I gradoni e le strutture metalliche correlate sono in fase di realizzazione in stabilimento. Le strutture metalliche di sostegno dei gradoni cominceranno ad essere installate nei primi mesi del prossimo anno e a seguire si lavorerà su gradoni e sulle strutture di elevazione della copertura. Per la realizzazione della nuova copertura nord è previsto l’abbattimento di 9 alberature, che saranno reintegrate, e il trapianto di 2 più piccole. Per le varie fasi di lavorazione, la sindaca Funaro "continuerà a confrontarsi come sempre fatto con la Fiorentina".
A breve distanza arriva anche il comunicato della società viola: "ACF Fiorentina precisa che il Comune ha fornito nei giorni scorsi informazioni riguardanti l’avanzamento dei lavori ed i ritardi che sono già previsti a fine 2026. Il Club non può che esprimere malcontento e sorpresa vista la disponibilità mostrata da sempre come, per esempio, aver lasciato libero lo stadio da fine maggio a metà settembre di quest’anno.
Sono stati illustrati anche ulteriori e possibili attività per la seconda parte dei lavori che, al momento, potrebbero comunque prevedere alcuni mesi lontani dal Franchi. Scenari che non possono che generare preoccupazione e dispiacere. Alla luce degli ultimi elementi forniti, come già comunicato al Comune, le condizioni per un eventuale coinvolgimento della Fiorentina nel progetto dovranno essere nuovamente valutate".
Continua la Fiorentina: "Rimane ancora l'enorme dispiacere per non essere riusciti a portare a termine con i precedenti interlocutori il Nuovo Franchi che, nel 2019, il Presidente Commisso avrebbe voluto realizzare a proprie spese dovendo poi prendere atto che ciò non è stato mai permesso.
Lo Stadio Franchi, oltre ad essere un cantiere ormai già da febbraio 2024, rimarrà tale con tutte le difficoltà economiche e sportive che ne derivano, sicuramente per tutta la stagione 2026/27, anno del centenario".