Volley, nel turno infrasettimanale il Bisonte torna a vincere in casa. Per la Savino prima sconfitta stagionale

Domenica 19 ottobre al Pala BigMat di Scandicci derby toscano tra Savino Del Bene e Bisonte Firenze

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giovedì 16 ottobre 2025 18:56

C’è voluta una sofferenza enorme, e una rimonta altrettanto spettacolare, per infrangere un tabù che cominciava a diventare stressante: dopo undici mesi e nove sconfitte casalinghe consecutive, Il Bisonte Firenze torna a vincere un match al Pala BigMat, superando una ottima CBF Balducci HR Macerata al tie break, e conquistando altri due punti e il secondo successo di fila dopo quello sempre al quinto set contro Vallefoglia.

 

Una partita cominciata male, sotto i colpi di una Kokkonen mostruosa (17 punti nei primi due set, 27 alla fine), ma dal terzo la reazione è stata bellissima, con le bisontine che anche grazie all’apporto della panchina (decisiva Tanase con i suoi 11 punti di cui 7 nel quarto set, col 78% di efficienza in ricezione) hanno ribaltato il match chiudendo con il brivido al tie break, con Macerata capace di rimontare dall’11-3 al 12-11, per poi soccombere 15-11. MVP, per la seconda partita consecutiva, Jolien Knollema, autrice di 25 punti col 41% in attacco e il 60% di ricezione positiva, ma dal terzo set in poi tutte le giocatrici hanno dato il loro fondamentale contributo, dalle due centrali Malesevic (10 punti con 3 muri e il 50% in attacco) e Acciarri (8 punti con 1 ace e 2 muri decisivi al tie break) a Bukilic (17 punti di cui 13 negli ultimi 3 set), fino a Morello, ispiratissima in regia, e Valoppi, cresciuta enormemente in difesa.

 

Coach Chiavegatti schiera Morello in palleggio, Bukilić opposto, Villani e Knollema in banda, Acciarri e Malešević al centro e Valoppi nel ruolo di libero, mentre Lionetti risponde con Bonelli in regia, Decortes opposto, Kockarević e Kokkonen in posto quattro, Mazzon e Clothier al centro e Caforio libero.

 

Inizio in sordina per Il Bisonte, con Macerata che ne approfitta per salire sul 3-6 con l’attacco di Kokkonen e il primo tempo di Mazzon, tanto che Chiavegatti deve fermare subito il gioco: le ospiti allungano sul 3-8 con Kockarevic, le bisontine non reagiscono e sul 7-13 firmato Kokkonen, Chiavegatti è costretto già a spendere il secondo time out. Knollema prova a suonare la carica (10-14), poi Bertolino entra in seconda linea al posto dell’olandese e Malesevic riduce ancora le distanze (13-16), mentre sul primo tempo sbagliato di Mazzon (14-16) è Lionetti a decidere di parlarci su: Macerata riallunga con Clothier (15-19), Knollema, appena rientrata, mette giù il pallonetto del nuovo – 2 (17-19), ma il muro di Kokkonen su Acciari allarga ancora il gap (17-21) e la CBF può controllare fino al 20-25 di Kokkonen (otto punti nel set).

 

Nel secondo c’è Kacmaz al posto di Acciarri e l’inizio è equilibrato, ma il primo break è ancora di Macerata grazie a un errore di Knollema (8-10), con le ospiti che poi approfittano delle polveri bagnate in attacco de Il Bisonte per salire sul 10-13 con Kockarevic, per il conseguente time out di Chiavegatti: entra Zuccarelli (all’esordio in A1, metterà giù un punto) per Bukilic, Villani accorcia le distanze (12-13) ma la CBF riparte con difesa e contrattacco e Kokkonen trova il 13-17 da seconda linea, con Chiavegatti che inserisce Tanase per Villani e poi chiama time out: sul 13-18 entra anche Agrifoglio per Morello, ma Firenze proprio non c’è e una scatenata Kokkonen (altri nove punti nel parziale) chiude con l’attacco del 18-25.

 

Nel terzo torna in campo Acciarri per Kacmaz e c’è Tanase per Villani, e pur soffrendo Il Bisonte riesce a giocarsela punto a punto, trovandosi spesso a inseguire ma riuscendo poi a rientrare, come coi primi tempi di Malesevic e Acciarri per il 13-13: le bisontine mettono la faccia avanti col monster block di Tanase (14-13), Lionetti chiama time out e poi sul 15-13 di Bukilic inserisce Piomboni per Kockarevic, ma la stessa Bukilic trova il muro del 16-13, anche se Macerata reagisce con la solita Kokkonen (17-16). Adesso è Bukilic il terminale offensivo più efficace (20-17 e poi 22-18), ma non è finita perché Kokkonen non molla e sul 22-20 Chiavegatti deve chiamare time out: Bukilic (8 punti nel set) sbroglia uno scambio lunghissimo (23-20), Lionetti ferma il gioco e Chiavegatti inserisce Bertolino in battuta per Knollema, con Kokkonen che stavolta sbaglia (24-20) e Tanase che al terzo set point chiude 25-22.

 

Nel quarto Il Bisonte prova a tenere l’inerzia con due ace di Tanase (2-0), poi Knollema si diverte con un paio di intelligentissimi mani-out e sul 6-2 Lionetti è subito costretto a fermare il gioco: la sua squadra reagisce (7-6), Tanase (7 punti nel set col 50%) la ricaccia indietro con mani-out e muro (9-6) poi sull’11-8 Lionetti inserisce Crawford per Clothier e Macerata torna sotto con la solita Kokkonen (11-11), con Chiavegatti che chiama giustamente time out. Firenze ritrova il break con l’attacco out di Kokkonen e quello in di Tanase (17-14), Lionetti chiede tempo e poi Acciarri mura per il + 4 (20-16), con il monster block di Bukilic che vale il 23-18 e la stessa serba che chiude con l’attacco del 25-20.

 

Ottimo inizio anche nel tie break (2-0 con ace di Acciarri), poi l’attacco out di Kokkonen vale il 4-1 e il muro di Bukilic il 5-1, con Lionetti che deve subito fermare il gioco: adesso Knollema è ingiocabile (7-1), l’ace di Morello vale il cambio di campo sull’8-1 e sull’11-3 di Acciarri sembra finita, ma un improvviso black out porta Macerata sull’11-7 e Chiavegatti saggiamente ferma il gioco. Al rientro Bukilic mette giù il 12-7 che fa respirare, ma la CBF sale 12-9 e Chiavegatti reinserisce Villani per Tanase (crampi), anche se l’ace di Clothier vale il 12-10 e l’attacco di Kokkonen il 12-11, con conseguente time out di Chiavegatti: si riparte con Bukilic che mette giù un attacco fondamentale (13-11), poi Acciarri piazza un muro dal valore clamoroso su Mazzon per il 14-11 e alla fine chiude Morello con un altro monster block (15-11).

 

LE PAROLE DI FEDERICO CHIAVEGATTI – “È stata la partita che ci aspettavamo, sapevamo che Macerata sarebbe stata molto combattiva e infatti i primi due set sono stati molto difficili per noi: loro hanno spinto molto in battuta e hanno lavorato bene in ricezione, e quindi si sono liberate bene in attacco, ma noi dal terzo set siamo state molto brave a reagire. Ci prendiamo questa vittoria e questi due punti che sono d’oro, perché era una partita difficile di suo e lo è diventata ancora di più dopo i primi due set: la reazione è un qualcosa di importantissimo, ogni giocatrice che è entrata in campo ha dato il suo contributo e questa è un’altra bella cosa, e quindi ci teniamo questa vittoria e guardiamo alla prossima partita”.

 

Nel primo turno infrasettimanale della Serie A1 femminile, la Savino Del Bene Volley incassa la sua prima sconfitta stagionale, cedendo per 3-0 (25-19, 25-10, 26-24) alla Honda Cuneo Granda Volley, protagonista di una vera e propria impresa nella sua prima partita casalinga della stagione, disputata davanti a 1100 spettatori.

 

Cuneo parte fortissimo, imponendo il proprio ritmo sin dal primo set, chiuso 25-19 grazie a un servizio aggressivo e un muro solido. Nel secondo parziale la squadra piemontese domina con autorità, portandosi sul +10 e poi chiudendo la frazione in proprio favore (25-10) con un ace di Diop. Nel terzo set la Savino Del Bene prova a reagire, trovando anche il primo vantaggio della gara e conducendo fino al 22-24, ma Cuneo ribalta il finale e conquista set e partita con determinazione (26-24).

 

Dal punto di vista statistico, la Honda Cuneo Granda Volley ha chiuso con il 42% di efficienza in attacco, contro il 33% di Scandicci. A muro il divario è netto: 14 punti per Cuneo contro i 4 della Savino Del Bene Volley, mentre al servizio le piemontesi hanno realizzato 6 ace, uno in più delle ragazze di coach Gaspari. In ricezione, percentuali simili per entrambe le squadre, con 48% di positività per Cuneo e 51% per Scandicci.

 

La migliore in campo è stata Erin Pritchard, premiata come MVP e autrice di 18 punti, seguita da Diop e Pucelj con 14 punti a testa. Per Scandicci, Ekaterina Antropova è stata la top scorer con 18 punti, seguita da Skinner con 9.

 

La Savino Del Bene Volley tornerà in campo domenica 19 ottobre alle ore 17.00, al Pala BigMat di Scandicci, per il derby toscano contro Il Bisonte Firenze.

 

Coach Gaspari post-partita: “Una partita estremamente negativa da parte nostra, approcciata male nei primi due set e non giocata in nessun reparto. Questa cosa non va assolutamente bene perché sapevamo di quanto Cuneo fosse aggressiva in battuta e lo immaginavamo in particolar modo essendo la loro prima partita casalinga. Il non riuscire a trovare soluzioni in attacco e soprattutto finire con 14 murate subite è sinonimo di scarsa lucidità. Siamo una squadra che deve avere delle ambizioni forti, quindi i momenti di difficoltà ci saranno e ci sono, ma noi dobbiamo trovare delle soluzioni durante la gara per uscire da un momento di difficoltà come quello di oggi, dovuto a un’ottima battuta. Merito a Cuneo perché, a mio avviso, ha giocato una gran gara. In settimana, alle ragazze, avevo detto di non aspettare un momento negativo per avere quel “click” di cui abbiamo bisogno. Adesso un momento più negativo di così è difficile da immaginare, quindi da domani torniamo in palestra a lavorare, perché il campionato non ti dà tempo di ragionare a lungo sulle sconfitte, così come di gioire dopo le vittorie. Si deve tornare in campo, domenica c’è il derby e dobbiamo assolutamente cambiare la rotta.”

 

 

 

 
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