'No comando Nato né a Firenze né altrove', il corteo a Firenze
La manifestazione contro l'insediamento del Comando Nato nella Caserma Predieri di Rovezzano
sabato 11 ottobre 2025 18:36
"No comando Nato né a Firenze né altrove". E' il grande striscione che ha aperto il corteo, lanciato dal Comitato omonimo, che questo pomeriggio si è svolto a Firenze, contro l'insediamento del Comando Nato nella Caserma Predieri di Rovezzano.
La manifestazione è partita dalla sede Rai di Firenze, in Largo De Gasperi, con la partecipazione di centinaia di persone, tra le quali molti residenti del quartiere. In corteo anche il sostegno alla causa palestinese, con "Firenze per la Palestina"
"Abbattere la spesa militare, alzare la spesa sociale", l'istanza dei manifestanti.
"Fermiamo la guerra - Fuori la Nato dalla nostra terra, basta spese militari", "Scuole non caserme" alcuni degli striscioni presenti alla protesta.
Il corteo non si è potuto avvicinare alla Caserma Predieri. "Oggi abbiamo misurato concretamente cosa vuol dire avere un Comando operativo NATO. Militarizzazione di un pezzo di Città. Divieto scritto di passare da via Aretina e ovunque in prossimità della Caserma Predieri, perché considerata obiettivo sensibile militare. Prima era sempre caserma, a manifestare era lo stesso Comitato con residenti e persone del territorio, ma senza NATO andava bene. Ora dobbiamo garantire a persone di altri paesi di non poter nemmeno sentire un coro per la pace e la voce di chi a Firenze ci vive tutti i giorni, senza volere scenari bellici di aggressione. Il Comune di Firenze da oltre un anno non vuole parlare del tema. Nel silenzio di chi governa la Città, oggi la Città ha vissuto con mano cosa vuol dire avere un corpo estraneo che risponde alle logiche di Trump. Ci rivediamo anche in Consiglio. Mica si può scappare per sempre dai temi. E una pace giusta richiede azioni concrete, non solo auspici vaghi", ha detto Dmitrij Palagi, Consigliere comunale di Sinistra Progetto Comune, presente alla manifestazione.