Lavoro, il Comune di Firenze pubblica 3 bandi per l’assunzione di agenti di Polizia Municipale, autisti e architetti
Pubblicati tre bandi di concorso per l’assunzione di 73 nuovi dipendenti comunali
venerdì 10 ottobre 2025 13:25
Oggi, venerdì 10 ottobre, sono stati pubblicati dal Comune di Firenze tre bandi di concorso per l’assunzione di 73 nuovi dipendenti comunali. Si tratta delle selezioni per nuovi agenti di Polizia Municipale, architetti e per autisti con ingressi scaglionati tra il 2025 e il 2026.
In dettaglio i concorsi riguardano 51 posti nel profilo di Agente Polizia Municipale, 8 posti nel profilo di operatore esperto autista e 14 posti nel profilo di funzionario tecnico/Architetto.
Le persone interessate a partecipare ai concorsi devono inviare la propria candidatura esclusivamente attraverso il Portale unico del reclutamento (InPA) all’indirizzo www.inpa.gov.it entro le 23.59 del 9 novembre.
Questi tre bandi si aggiungono ai due concorsi usciti poche settimane fa per ulteriori 79 posti a tempo indeterminato ancora aperti per assunzioni nel profilo di funzionari ed istruttori amministrativi. Per questi bandi la scadenza per inviare le candidature è fissata alle 23.59 del 21 ottobre.
“Con questi tre concorsi per 73 posti a tempo indeterminato continua il percorso verso le 500 nuove assunzioni entro il 2025 annunciato a inizio anno - ha dichiarato l'assessora al personale Laura Sparavigna -. Assumere vuol dire dare delle risposte concrete per la scuola, per la sicurezza, per i servizi, per il buon funzionamento della pubblica amministrazione: la qualità del lavoro pubblico diventa qualità per tutte e tutti. I concorsi previsti, insieme alle nuove misure sul salario accessorio e sul welfare aziendale, consentiranno di attrarre professionisti altamente qualificati, che arricchiranno le competenze già presenti e garantiranno servizi essenziali e di qualità. Investire nel personale pubblico è investire nel futuro della nostra comunità, per offrire a tutti i cittadini un servizio sempre più efficiente e vicino alle loro esigenze anche di sicurezza".