Vis Art

Maltempo, Giani: 'Serve subito l’emergenza nazionale. Un piano per riaprire la Sr 302'

Sopralluogo di Giani in Alto Mugello: 'Il Mugello, in due anni e mezzo, ha subito gli effetti di cinque grandi calamità'

1 Visualizzazioni

martedì 25 marzo 2025 10:19

Nell’Alto Mugello c’è una situazione di chiaro disagio e sofferenza e ancora ieri ho visitato i Comuni di Firenzuola, Palazzuolo sul Senio e Marradi". Sono le parole del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine di un incontro cui ha partecipato lunedì mattina a Sesto Fiorentino.

 

"Stiamo intervenendo a loro supporto, verificando la situazione delle frane locali e le necessità di recupero. Voglio subito lanciare un messaggio chiaro: non permetteremo che la strada regionale 302, che è l'asse fondamentale di collegamento con Marradi, possa rimanere chiusa fino a settembre, e lo dico rispetto a voci che si sono create. Non lo permetteremo assolutamente”.

 

“Ho già mobilitato i miei dirigenti – ha proseguito - e domattina farò un nuovo sopralluogo con loro per verificare frana per frana come possiamo intervenire con urgenza: il mio obiettivo è rendere percorribile la strada, magari con passaggi a senso unico alternato, nell'arco di 10 giorni. Non si può avere un Comune come Marradi separato dalla Toscana e allora la Regione interviene in prima persona per garantire ai cittadini di Marradi tutto questo. Mi auguro che altrettanto facciano le Ferrovie perché non è assolutamente pensabile il rallentamento dei lavori sulla Faentina, che devono ripartire perché il trasporto pubblico su ferro in questa area ha una valenza assolutamente strategica. Mercoledì (dopo domani) nell'incontro che ho organizzato con tutti i sindaci del Mugello, parleremo del piano speciale per il Mugello. Un piano rispetto al quale la Regione avrà un ruolo da protagonista, verificando come mettere insieme le risorse necessarie per individuare interventi specifici che anticipino il PAC, il Piano di adattamento ai cambiamenti climatici, per l'area del Mugello e dell'Alto Mugello".

 

Il presidente Giani è tornato anche sulla richiesta avanzata nei giorni scorsi di dichiarare per le zone colpite dal maltempo l’emergenza nazionale. “Il capo del Dipartimento nazionale Ciciliano, nell’incontro del 16 marzo, ci propose di attendere gli sviluppi della successiva perturbazione attesa, anche se per me lo stato d'emergenza poteva essere attivato subito e, sotto questo aspetto, mi ero mosso dichiarando lo stato d'emergenza regionale. Ho comunque ascoltato, con spirito di collaborazione istituzionale, le considerazioni di Ciciliano, ma è evidente che da oggi, visto che è cessata quella che poteva presentarsi come un'ulteriore emergenza maltempo, mi rimetterò a sollecitare l’intervento di carattere nazionale, perché è così palese che i danni che abbiamo subito richiedono il riconoscimento dello stato d'emergenza nazionale in considerazione che il Mugello, in due anni e mezzo, ha subito gli effetti di cinque grandi calamità. La prima – ha ricordato - quella del 15 maggio del 2023, la seconda nel settembre del 2023 con il terremoto. E poi, ancora, il Mugello subì danni nel settembre del 2024 e ancora nelle devastazioni di fine anno e quest’ultima ondata: insomma cinque volte in due anni e mezzo. Noi ci mettiamo mano – ha concluso - ma è necessario avere un riconoscimento dal governo come lo stato di emergenza nazionale. È stato riconosciuto ad altre realtà con danni meno gravi”.

 

 

LEGGI ANCHE

Maltempo, Giani: 'Serve un piano speciale per il Mugello'. E' emergenza frane

Alluvioni, Confcommercio Toscana: 'Aziende in ginocchio, senza aiuti immediati tante attività a rischio'

Vicchio, il sindaco Tagliaferri: 'Appennino flagellato, più di 40 frane. Danni ingenti, siamo in ginocchio'

Maltempo, Confagricoltura: 'Danni ingenti nelle aziende agricole, servono urgenti misure di sostegno'

 

 

Foto di venerdì 14 marzo del Comune di Palazzuolo sul Senio

 

 

Resta sempre aggiornato sulle notizie di Firenze e dintorni: iscriviti al canale Whatsapp di 055firenze (clicca qui)

 

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.