Account social falsi per attaccare la Federcalcio USA: la confessione di Commisso in tribunale
'Non mi sento bene per quello che ho fatto, non è da me'
giovedì 30 gennaio 2025 09:01
Account falsi su Twitter (oggi diventato X) per attaccare e insultare i vertici della Federcalcio USA. E' quanto emerso nel corso del processo intentato dallo stesso patron viola Rocco Commisso contro la Federazione calcistica statunitense per non aver rinnovato la licenza alla NASL, la seconda divisione calcistica Usa dove giocavano anche i NY Cosmos, di proprietà di Commisso.
In tribunale, Commisso ha ammesso di aver usato alcuni account social per screditare i vertici di MLS e USSF, paragonandoli anche ad Harvey Weinstein, il noto produttore cinematografico condannato per violenze sessuali. In particolare il patron di Fiorentina e Cosmos sarebbe stato dietro gli account "Global Soccer Fan" e "Virgil Kane".
Commisso, sentito come testimone in aula, avrebbe ammesso, come riportano i media statunitensi: "Non mi sento bene per quello che ho fatto, perché non è da me. Ho smesso di usare l’account Twitter. Non ho fatto nessun tweet negli ultimi cinque o sei anni e sono felice di aver smesso con tutti i social media".