Sedici auto vandalizzate nella notte a Firenze, nel quartiere di Sant'Ambrogio, in pieno centro storico.

La denuncia arriva da Simone Scavullo, Coordinatore Regionale Toscana REA partito Nazionale, che scrive così sul proprio profilo Facebook: "Questa mattina il quartiere di Sant'Ambrogio, o meglio 'Sant’Ambronx', si è svegliato sotto shock: 16 auto vandalizzate in una sola notte. Sedici spaccate per cosa? Per portare via pochi spiccioli, ammesso che abbiano trovato qualcosa. Un gesto gratuito, che lascia danni e rabbia, ma soprattutto solleva interrogativi: dov’è la sicurezza di cui tanto si parla?".

"La nostra sindaca si vanta di poter camminare per la città in sicurezza, ma a quale prezzo? Certo, con una scorta personale è facile sentirsi al sicuro. E i cittadini? Chi li tutela? Nessuno. Firenze è allo sbando. Un’eredità lasciata dall'ex sindaco che si traduce in una città insicura, degradata, dove le promesse rimangono sulla carta", attacca Scavullo.

"Si parla di mille, duemila telecamere sparse per la città. Eppure, quando servono, non c’è mai un’immagine utile. Le telecamere ci sono, ma posizionate male o semplicemente inutilizzabili. A cosa servono, allora? A placare le polemiche? A gonfiare i numeri nei comunicati stampa? La realtà è che i cittadini continuano a vivere nel timore, subendo danni senza alcun risarcimento, senza alcuna risposta. E pensare che siamo in pieno centro storico, a pochi passi dalla Polizia Municipale e dall’unità Antidegrado, dietro l’Ala Bunker di Santa Verdiana. Eppure, nemmeno in questa zona si riesce a garantire un minimo di sicurezza. Non è accettabile. Non è più tollerabile", afferma Scavullo.