Firenze, al via i lavori per la sicurezza idraulica lungo l'Arno: chiusure e divieti di sosta
Prevista la chiusura di lungarno Diaz da Ponte alle Grazie a piazza Mentana
martedì 08 ottobre 2024 18:27
Entreranno in vigore da giovedì 10 ottobre i provvedimenti relativi alla prima fase dei lavori per il miglioramento della sicurezza idraulica a Firenze a cura della Regione Toscana.
Il cantiere interesserà lungarno Diaz tra Ponte alle Grazie a piazza Mentana con chiusura del tratto fino all’area del monumento compreso. Previsti anche divieti di sosta sia sul lungarno sia nella piazza mentre in piazza Mentana sarà istituito un divieto di transito sul lato opposto alla Camera di Commercio mentre la corsia in adiacenza diventerà a senso unico verso lungarno Diaz.
Per quanto riguarda la circolazione, piazza Mentana sarà raggiungibile per gli autorizzati Ztl provenienti dal Ponte alle Grazie utilizzando il percorso lungarno alle Grazie-piazza Cavalleggeri-Corso Tintori-via dei Benci-via Vagellai; i veicoli in arrivo da via dei Saponai e diretti in lungarno alle Grazie invece saranno indirizzati sull’itinerario piazza Mentana-via Malenchini-via dei Benci. Per questa fase dei lavori si prevede la conclusione a inizio gennaio.
Si tratta dei lavori per la “Mitigazione del rischio idraulico per l’abitato di Firenze”, approvati dalla Protezione civile nazionale e finanziati con risorse del Pnrr, primo grande intervento strutturale per la protezione dell’abitato di Firenze dalla modifica della soglia del fiume sotto Ponte Vecchio, attuata a seguito dell’alluvione del 1966. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 14.759.000 euro. La conclusione dei lavori è prevista per la fine del 2025.
L’intervento interesserà un tratto di circa 5 km lungo le rive dell'Arno, dal ponte Santa Trinita fino alla Nave a Rovezzano. E’ previsto il rifacimento delle strutture di contenimento del fiume, in modo da riuscire a contenere portate di piena con tempo di ritorno duecentennale (calcolate tenendo in considerazione l’attuazione del Piano di laminazione dell'invaso di Bilancino). Per ottenere questo risultato saranno realizzate opere fisse (come nuovi argini in terra e muri di contenimento in cemento armato), opere fisse manovrabili (sistemi di chiusura dei varchi - ad esempio in via Villamagna, Via F. De André, Hotel Ville sull'Arno - con portelloni in acciaio corten a tenuta stagna, da manovrare in caso di eventi significativi), ed opere provvisionali, cioè da porre in opera in caso di allerta, i cosiddetti ‘panconi’.
In particolare, nei tratti di Lungarno Diaz, Lungarno delle Grazie e Lungarno Acciaiuoli, sono previsti il consolidamento dei muraglioni d’argine, il rifacimento delle spallette e, sugli ultimi due, la predisposizione per barriere temporanee in caso di necessità (panconi), con alloggiamenti in acciaio inox da mantenere efficienti con pulizia annuale. La risistemazione degli argini in terra sarà effettuata nel tratto da Rovezzano all’Anconella, mentre il contenimento con barriere fisse in acciaio corten di altezza massima di un metro è previsto tra l'Hotel Ville sull'Arno e il Torrente Affrico.