Affitti brevi, Property Managers Italia: 'Ricorso contro la delibera del Comune di Firenze'
Depositato il ricorso al Tar: 'Limitare proprietà privata e libera imprenditoria non porta alcun beneficio'
lunedì 07 ottobre 2024 11:43
“Abbiamo depositato il ricorso al Tar contro la delibera del Comune di Firenze sugli affitti brevi. Speriamo di avere, già alla fine di ottobre, un’indicazione dai giudici sulla inefficacia della variante in salvaguardia”. A dirlo è Lorenzo Fagnoni, ceo di Apartments Florence e presidente di Property Managers Italia, l’associazione degli imprenditori dell’immobiliare, che nel ricorso al Tribunale amministrativo regionale è seguita dallo studio legale Stancanelli.
“Il tentativo di bloccare gli alloggi per i turisti non ha portato risultati, ma il Comune ha preferito insistere su questa strada. Limitare la proprietà privata e la libera imprenditoria non porta alcun beneficio concreto alla città, l’unica conseguenza reale è il danno prodotto nei confronti dei tanti fiorentini che hanno la possibilità di ottenere una fonte di reddito, spesso indispensabile, affittando la propria abitazione, magari avuta da un’eredità familiare, ai viaggiatori - dice Lorenzo Fagnoni -. Quella della giunta fiorentina è un’impuntatura ideologica. Senza la ricettività in appartamenti Firenze avrebbe carenza di posti letto e diventerebbe proibitiva per la maggior parte dei turisti”.
“La maggior parte degli hotel progettati sono 5 stelle. Il divieto di affitti brevi avrebbe come unico effetto, già sperimentato in altre città, l’aumento dei prezzi degli alberghi - ricorda il presidente di Property Managers Italia e ceo di Apartments Florence -. Siamo imprenditori e come tali abbiamo a cuore il destino delle nostre imprese, ma siamo prima di tutto cittadini di Firenze e vogliamo il meglio per la nostra città”.