'Uomo fa irruzione a scuola e crea il panico tra gli studenti': la denuncia a Firenze
Le parole del consigliere Guglielmo Mossuto (Lega): 'Urla e terrore tra ragazze e ragazzi, fatto gravissimo'
giovedì 26 settembre 2024 15:48
“Apprendo, grazie alla testimonianza di alcuni genitori di figli che frequentano l’Istituto Comprensivo “Gaetano Pieraccini” in viale Spartaco Lavagnini 35, che ieri, all’orario di uscita, un uomo di origine straniera ha fatto irruzione urlando in arabo e creando panico e terrore fra ragazze, ragazzi e personale scolastico, aggredendo poi le persone fuori dalla scuola palesemente sotto effetti di sostanze stupefacenti". E' quanto denuncia Guglielmo Mossuto, Capogruppo della Lega in Palazzo Vecchio.
Secondo quanto raccolto, l'episodio sarebbe avvenuto negli spazi esterni dell'istituto, senza che ci fossero conseguenze per i presenti. Sul posto intervenute le forze dell'ordine.
"Un fatto gravissimo di cui solo oggi abbiamo avuto notizie. Ricordiamo che l’Istituto suddetto al suo interno è formato dalla scuola dell’infanzia, dalla scuola primaria e da classi di scuola secondaria di primo grado. Un pericolo che quindi riguarda bambini anche piccoli. Non esiste possano capitare vicende di questi tipo!”, continua l'esponente della Lega.
“Il Sindaco Funaro, oltre che rilasciare interviste show, ha idea di occuparsi del degrado di questa città? Si rende conto che mentre Lei “si fregia” di meriti inesistenti, Firenze affoga nella microcriminalità? Se adesso il pericolo arriva nelle scuole è un problema gravissimo. Chiediamo all’Amministrazione comunale di prevedere un servizio di Vigilanza e controllo negli Istituti scolastici ritenuti “a rischio”, grazie alla realizzazione di apposite convenzioni con il personale dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Firenze. Spesso essi si sono resi protagonisti di attività importanti di volontariato, come quando hanno contribuito al controllo delle aree verdi della città”, conclude Mossuto.
Sulla sicurezza, a livello politico, arriva la risposta del capogruppo del Partito Democratico Luca Milani: “Il consigliere Mossuto annaspa perché l’Amministrazione dà risposte sul tema della sicurezza mentre lui se ne esce con frasi fatte, slogan e battute folcloristiche. Noi abbiamo deciso di concentrarci sul lavoro mentre lui costantemente ripropone ed esaspera il tema della sicurezza, e solo quello. Ricordo a Mossuto che la responsabilità di garantire la sicurezza è in capo al Governo del quale ancora il suo partito è parte. Forse i suoi comunicati dovrebbe rivolgerli proprio al Governo, ma forse il suo è un modo per prendere le distanze dal Ministro dell’Interno. L’Amministrazione comunale in questi primi 90 giorni ha posto sul tema della sicurezza la propria priorità con azioni immediate e concrete, coordinate e condivise con Prefettura e Forze dell’Ordine, sul giusto modo di procedere".
"Faccia invece Mossuto una analisi di cosa stanno producendo nelle nostre città le scelte scellerate del Ministro Salvini che con decreti successivi, volendo ostacolare il percorso di riconoscimento del permesso di soggiorno, ha reso tanti migranti invisibili, che non possono trovare un lavoro, una casa, una posizione sociale. L’esatto contrario – conclude il capogruppo PD Luca Milani – di quello che si doveva fare. Adesso, ancora una volta, tocca a noi porre soluzioni e rimedi”.
AGGIORNAMENTO - I componenti del Consiglio di Istituto dell’IC Gaetano Pieraccini con un comunicato del 1° ottobre hanno ritenuto "necessarie alcune precisazioni a proposito di quanto avvenuto nell’atrio della scuola, quando un uomo non autorizzato è entrato nell’edificio. Si rende noto, come già fatto dalla stampa, che mercoledì 25 settembre 2024, poco prima dell’uscita da scuola dei ragazzi della secondaria, un uomo (disarmato) probabilmente senza fissa dimora, è entrato nei locali della scuola. Forse volendosi dirigere al distributore di caffè, è stato subito fermato da due collaboratori e, in evidente stato confusionale, ha alzato la voce. Subito chiamate le forze dell’ordine, una pattuglia dei carabinieri è arrivata nel giro di pochi minuti, portando via l’uomo, poi identificato e fotosegnalato. I ragazzi sono stati trattenuti in aula qualche minuto in più, nell’attesa che l’uomo fosse allontanato. Nessun momento di panico, nessuna confusione, nessun terrore: nessuno dei ragazzi si è accorto dell’accaduto. Niente a che vedere con quello che viene riportato nel comunicato dal consigliere comunale Mossuto (Lega).
Detto questo, esiste in prossimità della nostra scuola un problema di marginalità e gestione delle criticità che necessita di una presa in carico da parte dell’amministrazione comunale, sia per quanto riguarda l’area della fermata della tramvia Strozzi/Fallaci, sia per quanto riguarda il sottopasso prospiciente l’istituto scolastico. Il sottopasso, in particolare, è rifugio per senza tetto e le condizioni igieniche dello stesso sono allarmanti, andando ad aggravarsi nella stagione invernale. Se abbiamo ritenuto necessario prendere le distanze dal comunicato del Consigliere Mossuto, pensiamo anche che sia necessario che il Comune e i Servizi sociali si facciano carico, con solerzia, per questa come per analoghe situazioni di abbandono".