Trionfano gli atleti fiorentini a Bruxelles, dove Leonardo Fabbri e Larissa Iapichino regalano all’atletica italiana due successi nella finale della Wanda Diamond League.

Fabbri timbra il record italiano del peso con 22,98 al primo lancio (+3 centimetri rispetto al primato realizzato in maggio a Savona), a un soffio dai 23 metri e a soli otto centimetri dal record europeo di Ulf Timmermann, sempre più vicino: battuto il tre volte campione olimpico Ryan Crouser (22,79). Larissa Iapichino, al rientro in gara dopo le Olimpiadi di Parigi, capace di saltare 6,80 nel lungo (0.0) e di conquistare il primo Diamond Trophy della carriera, come Fabbri.

“È una vita che sognavo questo Diamante - le parole riportate da FIDAL di Fabbri, che vince anche i 30 mila dollari del premio e firma il record di un meeting di lusso come il Memorial Van Damme di Bruxelles - Sapevo che l’unico modo per battere Crouser sarebbe stato sparare tutto al primo lancio, e così è stato. È bello ricominciare la preparazione con stimoli importanti: so di valere il record europeo ma anche quello mondiale, e il prossimo anno ci proverò in ogni modo, con le persone splendide che ho intorno è tutto possibile”. Il 27enne fiorentino è argento mondiale in carica, bronzo iridato indoor, campione d’Europa e campione della Diamond League. 

“Felice di aver concluso così la mia stagione e di aver ritrovato una Larissa serena - le parole di Iapichino - È un buon punto di partenza dal lato personale. Ed è stato divertente perché nonostante il freddo mi sono messa alla prova in una situazione non ottimale. Ora vacanze e ci vediamo il prossimo anno”. 

Trionfo anche per un altro azzurro, Gianmarco Tamberi: per lui è la terza vittoria nella finale di Diamond League, sempre a quota 2,34 come accaduto già nel 2021 e nel 2022 a Zurigo: l’oro mondiale supera la misura alla terza prova e vince il testa a testa con l’ucraino Oleh Doroshchuk (2,31).

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