Dopo una qualificazione arrivata ieri all'ultimo lancio, per Leonardo Fabbri la finale del peso si chiude al quinto  posto. 

Il lanciatore fiorentino, arrivato in finale anche con un altro azzurro, Zane Weir, è sceso in pedana nella sessione serale dell'atletica alle Olimpiadi di Parigi, poco dopo le 19.30. 

L'atleta 27enne, della squadra del Centro Sportivo Aeronautica Militare e allenato da Paolo Dal Soglio, apre con un lancio intorno ai ventidue e mezzo, ma nullo. Al secondo lancio piazza un 20,96, poi ancora un nullo al terzo turno. Fabbri piazza poi un 21,70 per il quinto posto (poi annullato), ma la pioggia ci mette lo zampino, la pedana diventa bagnata e al quinto lancio Fabbri scivola. Con l'annullamento del 21,70 torna in settima posizione.

A gara finita torna valido il 21,70 di Fabbri che è quinto. “Peccato per il primo lancio - le parole di Leonardo Fabbri riportate da FIDAL - che era veramente lungo, purtroppo è un errore che mi porto dietro da tanto. Mi dispiace, poi ho cercato troppo di controllare il tallone, ma sono stato bravo a fare 21,70. Poi ci ho provato ma non era facile: a iniziato a piovere, la pedana era sporca, stavo per farmi male. Una serata agrodolce, con una medaglia sarei stato più contento, ero il primo ad aspettarmela. Ma sto facendo qualcosa di importante, mi devo abituare e capire che sono al livello dei migliori, imparando a mantenere il mio gesto anche in lanci controllati. L’esperienza farà tanto. Ci tenevo a vincere, ma devo fare i complimenti agli altri”.

Terzo oro consecutivo per lo statunitense Ryan Crouser con 22,90, argento per la terza volta per il connazionale Joe Kovacs, bronzo per il giamaicano Rajindra Campbell. Undicesimo posto per l’altro azzurro Zane Weir.