Estate al Teatro del Maggio: ‘Il Barbiere di Siviglia’ in Cavea e il concerto diretto da Hankyeol Yoon
Anche due importanti tour in Cina e in Slovenia e la la collaborazione con il Conservatorio Cherubini e la Filarmonica Rossini
martedì 14 maggio 2024 13:18
Il Teatro del Maggio Fiorentino presenta il programma dell’attività dell’estate 2024: “Il barbiere di Siviglia” messo in scena in Cavea, un concerto sinfonico-corale diretto da Hankyeol Yoon e due tour internazionali, che vedranno in Cina e Slovenia, il maestro Zubin Mehta sul podio dell’Orchestra e del Coro del Maggio.
Torna dunque a illuminarsi e ad aprirsi al pubblico fiorentino e ai turisti, la Cavea del Teatro, il suggestivo teatro all’aperto situato proprio sul tetto del Maggio, che ospita il 18, 20, 22 e 24 luglio, alle ore 21, “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, diretto dal giovane maestro Riccardo Bisatti, con l’ormai “tradizionale” regia di Damiano Michieletto, qui ripresa da Andrea Bernard.
A quasi vent’anni esatti dalla sua prima messa in scena, avvenuta nel luglio del 2005 al Teatro Romano di Fiesole e dunque nata e pensata in origine per uno spazio aperto, proprio come la Cavea del Maggio, giunge alla sua decima messa in scena nelle stagioni del Teatro. Nonostante l’età, mantiene intatta tutta la sua freschezza, originalità e modernità che ne hanno fatto nel corso del tempo un allestimento “sempre verde” e apprezzatissimo del Maggio. Lo spettacolo di Michieletto vede una quasi totale assenza di scene vere e proprie e concentra tutta l'attenzione sulle gag comiche e le gestualità curate, e inizia come un viaggio in treno, annunciato dall’altoparlante; un modo allegro di viaggiare “attraverso” l’opera di Rossini, richiamando i luoghi e le situazioni con la fantasia. Costumi evocativi e bizzarri e colori accesi rendono i personaggi delle caricature, quasi fossero personaggi legati alla commedia dell’arte: Don Basilio è verde e con capelli lunghi, unti e il naso adunco, tutto verde d'invidia come un serpente (o meglio, un basilisco); Figaro ha capelli che alludono a orecchie volpine e baffi, mentre don Bartolo, tutto in bianco, assomiglia a un panciuto bulldog che guarda geloso Rosina, vestita di rosso come il suo amante Lindoro. Il cast è formato da due giovani debuttanti assoluti sulle scene del Maggio: Hae Kang, da poco vincitore del primo premio al Concorso Internazionale “Voci Verdiane” di Busseto, come Figaro e Bozhidar Bozhkilov nella parte di Don Basilio; Laura Verrecchia, che torna al Maggio dopo le recite di “Madama Butterfly” del dicembre 2021, veste i panni di Rosina, mentre Matteo D’Apolito, anche lui al debutto al Maggio, interpreta Don Bartolo. Tre talenti ed ex talenti dell’Accademia del Maggio formano il resto del cast vocale: Dave Monaco nella parte del Conte d’Almaviva – Lindoro; Letizia Bertoldi come Berta e Yurii Strakhov nel doppio ruolo di Fiorello/Un ufficiale. I prezzi proposti al pubblico per questi spettacoli nelle sere d’estate in Cavea, sono di 50 euro a posto per il primo settore e 30 per il secondo settore. I biglietti sono in vendita a partire dal 14 maggio.
Il concerto sinfonico corale del 23 luglio alle ore 21, sarà diretto da un altro giovane direttore Hankyeol Yoon, già pluripremiato in numerosi concorsi tra cui recentemente il prestigioso primo premio “Herbert von Karajan Young Conductors Award”. Grazie a questa importante vittoria il Maggio Fiorentino gli ha offerto il debutto italiano con il doppio concerto lo scorso febbraio, accolto con calore sia dal pubblico che dalla critica, e lo ha riconfermato per questa estate, anticipando il suo debutto al Festival di Salisburgo nel prossimo mese di agosto. Per questa seconda presenza al Maggio di Yoon, si propone in cartellone “Ein Sommernachtstraum” (Sogno d'una notte di mezza estate), musiche di scena Op. 61. di Felix Mendelssohn Bartholdy con le voci soliste di due talenti dell’Accademia del Maggio, il soprano Letizia Bertoldi e il mezzo Olha Smokolina; la voce recitante è quella di Davide Gasparro, più volte presente con grande successo negli spettacoli per i ragazzi del Teatro degli ultimi anni. Il maestro del Coro del Maggio è Lorenzo Fratini. I biglietti sono proposti a 40 euro e 20 euro.
Un’importante quanto attesa trasferta in Cina, paese dove il Maggio è ancora ricordato, amato e rispettato per la celeberrima Turandot allestita nella Città proibita nel 1997, toccherà Tianjin, al grand Theatre il 19 e 20 giugno, e Beijing, al Beijing National Centre for the Performing Arts il 21, 22 e 23 giugno. Il Maggio torna nel Paese asiatico dopo il concerto a Shanghai del marzo del 2011 di nuovo con un programma sinfonico e, ora come nelle volte precedenti, con il maestro Zubin Mehta. A distanza di sedici anni dall’ultima volta, il direttore emerito Zubin Mehta torna poi in Slovenia al Ljubljana Festival per il secondo tour del Maggio: una trasferta di tre giorni, dall’ 8 al 10 luglio, che vedrà il Maestro, l’Orchestra e il Coro del Maggio impegnati in un’opera, con due recite previste in cartellone, e un concerto sinfonico.
Gli appuntamenti estivi del Maggio includono anche due diverse occasioni di spettacolo che nascono dalle collaborazione del Teatro con le istituzioni musicali cittadine, in questo caso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e la Filarmonica Rossini. Con il Conservatorio e i suoi allievi sia sul palcoscenico che in buca, viene proposto al Teatro Goldoni il 20 e 21 giugno 2024 uno dei più celebri titoli d’opera di Gaetano Donizetti, “L’elisir d’amore”. Con la Filarmonica di Firenze “Rossini”, dopo il concerto della scorsa estate, torna a un anno di distanza un nuovo appuntamento concertistico, l’11 luglio alle ore 21 in Sala Mehta.