Traffico di stupefacenti dall'Albania, 7 persone in carcere. L'operazione dei carabinieri
La droga era trasportata occultata all’interno di camion in ingenti quantitativi
martedì 20 febbraio 2024 12:18
Dieci nuove misure cautelari (sette in carcere, tre con obbligo di dimora) in un filone della maxi operazione antidroga effettuata dai carabinieri lo scorso 5 febbraio.
Nelle prime ore del 20 febbraio 2024, nelle Province di Firenze e Prato, i carabinieri di Borgo San Lorenzo, con il supporto delle compagnie e delle stazioni competenti per territorio, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare, richiesta della Procura della Repubblica di Firenze ed emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del capoluogo toscano, nei confronti di dieci persone: sette indagati di nazionalità albanese, destinatari di custodia in carcere, e altri tre indagati, raggiunti da obbligo di dimora con divieto di allontanamento notturno dalle 19.00 alle 07.00. Contestualmente sono state eseguite perquisizioni personali, locali e telematiche nei confronti di altri 18 indagati.
L’indagine che ha determinato l’adozione dei provvedimenti, fa sapere l'Arma, è scaturita dalle risultanze della pregressa attività che, lo scorso 5 febbraio 2024, aveva portato all’esecuzione di 83 misure cautelari. In tale contesto è emersa la figura di un uomo deputato alla custodia di stupefacente per conto di un gruppo criminale radicato a Firenze. L’uomo, distaccatosi dal sodalizio originario, ha poi intrapreso, assieme ad altri connazionali stanziati in Albania, un’autonoma attività d’importazione e spaccio di cocaina, hashish e marijuana, dal 2018 fino all’estate del 2022. La droga era, in ingenti quantitativi, trasportata occultata all’interno di camion, modificati opportunamente e riconducibili a ditte di trasporti formalmente regolari.
Per far fronte alle esigenze investigative emergenti, tramite Eurojust, è stata costituita una SIC (Squadra Investigativa Comune) composta da carabinieri di Borgo San Lorenzo e della polizia albanese, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze e dalla Procura Speciale di Tirana (denominata SPAK) specializzata nella lotta al crimine organizzato ed alla corruzione. Tale sinergia, anche grazie al contributo della terza Divisione Interpol e dell’Ufficio dell'Esperto per la Sicurezza in Albania del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia - SCIP, ha permesso, già nelle pregresse fasi investigative, di arrestare 34 persone, 20 delle quali lo scorso 27 giugno durante l’esecuzione di misure cautelari eseguite dalla Polizia Albanese, in quel territorio, unitamente a militari della Compagnia di Borgo San Lorenzo; b. sottoporre a sequestro più di 39 Kg di cocaina, 55 Kg di hashish, 68 Kg di marijuana, 34 Kg di eroina, 4.300 € in contanti, 5 camion ed una monovolume.
Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari e per tutti gli indagati vige il principio della presunzione di innocenza. La colpevolezza degli stessi dovrà essere stabilita con sentenza definitiva di condanna.