Il Comitato cittadini attivi San Jacopino, dopo le tante segnalazioni dei cittadini, denuncia l’aggravamento dei fatti di microcriminalità, in aumento nel vasto rione fiorentino. “Lo ‘spaccio’ è sempre più presente, i pusher si spostano nelle vie meno a rischio controlli delle forze dell’ordine, che ringraziamo per quello che fanno, e alla vista dei cittadini”, scrive il presidente Simone Gianfaldoni.  

Il Comitato dei cittadini continua a portare all’attenzione la situazione dei “galoppini” o “pali” che girano per le strade di San Jacopino “in attesa di fare l’affare” o prelevare la merce probabilmente lasciata in punti specifici per non dare nell’occhio, sulle panchine coperte dalle siepi in viale Redi, lungo la pista ciclabile o la tramvia.

Ultima segnalazione quella di una zona interna a Ponte all’Asse dove, in un’area verde coperta alla vista dei passanti, sono stati ritrovati i resti di spaccio, consumo di crack e alcool: “Il Comitato cittadini attivi San Jacopino denuncia la situazione ancora una volta, affinché la prevenzione e i controlli delle forze dell’ordine sia tangibile, specialmente dal tardo pomeriggio a notte”.

“Purtroppo nonostante le ultime riunioni, dove hanno partecipato diversi comitati cittadini, non hanno portato benefici sul fronte sicurezza, nei nostri quartieri. Se la situazione non troverà miglioramento - dice il presidente e coordinatore della rete comitati Gianfaldoni - è pronta una manifestazione dove saranno presenti tanti comitati cittadini, associazioni e chiunque vorrà partecipare per rivendicare il nostro diritto ad avere una tangibile ‘sicurezza’”.
 

Foto comunicato Comitato cittadini attivi San Jacopino