Protesta trattori, Confagricoltura Toscana: 'Porteremo richieste e proposte a Bruxelles'
Un rappresentante di Aria Nuova per Firenze ha donato la riproduzione di un trattore a Luca Milani
lunedì 05 febbraio 2024 20:18
“Siamo vicini a chi sta protestando, ma la vicinanza non basta. Come associazione di agricoltori portiamo i problemi dei nostri associati nelle sedi istituzionali deputate. Stiamo raccogliendo tutti i problemi e le esigenze degli agricoltori toscani per portarle all'assemblea nazionale di Confagricoltura del 26 febbraio, che si svolgerà a Bruxelles”. Sono le parole di Marco Neri, presidente di Confagricoltura Toscana, commentando le nuove proteste di oggi di gruppi di agricoltori, nei pressi del casello Valdichiana dell'autostrada A1.
“Bisogna semplificare la burocrazia, servono più investimenti sull'agricoltura 4.0 – afferma Neri - Uno degli aspetti prioritari è dare incentivi alle imprese per modernizzare la rete idrica e per sostenere l'innovazione, in particolare nell'agricoltura di precisione. Un altro aspetto importante è legato ad alcuni interventi normativi da attuare, come il risarcimento danni e la copertura assicurativa”.
“In Toscana sono in corso confronti provincia per provincia con gli agricoltori aderenti a Confagricoltura e le istituzioni – conclude Neri - Arriveremo il 26 febbraio a Bruxelles con un bel bloc notes pieno di richieste e proposte. Partiamo dai territori per arrivare a far sentire la nostra voce all'Ue”.
A Firenze il presidente del Consiglio comunale Luca Milani ha ricevuto Alessio Giulivo che, a nome del gruppo Aria Nuova per Firenze, gli ha donato una riproduzione di un trattore. Un gesto per ricordare le tematiche legate alla mobilitazione in corso in Italia ed in tutta Europa degli agricoltori. Gli esponenti di Aria Nuova per Firenze chiedono di "spendere i soldi europei per l’agricoltura nel modo migliore e per la salvaguardia, sia a livello italiano che europeo, di milioni di posti di lavoro. Chiedono, come gli agricoltori, di mantenere alcune agevolazioni fiscali a favore degli imprenditori agricoli, che sono in difficoltà a causa dell’aumento dei costi di produzione".