Lastra a Signa, riprende la stagione del Teatro delle Arti con un omaggio a Mia Martini
Riprende la stagione teatrale
mercoledì 10 gennaio 2024 10:23
La stagione del Teatro delle Arti entra nel 2024 con un omaggio alla musica di Mia Martini.
Tre attrici-cantanti della Compagnia Atir/Teatro Ringhiera, accompagnate al pianoforte, cercano di restituire la grandezza di Domenica Rita Adriana Bertè, in arte Mia Martini, con un racconto variegato che spazia dalle sue canzoni fino a ricordi personali.
Ecco il programma.
12 gennaio ore 21
Compagnia ATIR – Teatro Ringhiera
ALMENO TU NELL’UNIVERSO
Omaggio a Mia Martini
di e con Matilde Facheris, Virginia Zini, Sandra Zoccolan pianoforte e arrangiamenti Mell Morcone
19 gennaio ore 21
Compagnia I Geneticamente Mortificati
IL GIUOCO DELLE PARTI
di Luigi Pirandello
con Romina Bonciani, Filippo Catelani, Fulvio Ferrati, Marco Giavatto, Filippo Macigni, Milena Mammato, Luca Palmieri e Antonio Timpano regia Iacopo Biagioni
26 gennaio ore 21
Compagnia Teatro popolare d’arte
Fiabe Jazz – KAPPUCCETTO ROSSO
di e con Roberto Caccavo e Francesco Giorgi
con Roberto Caccavo, Niccolò Curradi, Francesco Giorgi (violino, pianoforte, mandolino e voce) Lorenzo Lucci (chitarra, flauto e voce) Pedro Judkowski (contrabbasso e voce)
2 febbraio ore 21
Stefano Santomauro
LIKE
di Stefano Santomauro in collaborazione con Francesco Niccolini regia Daniela Morozzi
una produzione Grande Giove
Comunicare è diventato più semplice, più veloce, più efficace. La tecnologia ci ha cambiato la vita, in alcuni casi l’ha proprio stravolta. Cosa ha voluto in cambio per tanto benessere? Tutto. Le nevrosi del nuovo millennio sono servite: sentire squillare il cellulare anche quando non lo fa, entrare nel panico se non si ha rete, svegliarsi la notte e controllare se sono arrivate notifiche. Sono questi, e molti altri, gli spunti che Stefano Santomauro e Francesco Niccolini hanno sviscerato e attraversato per poterli servire in questo monologo divertentissimo e cinico.
16 febbraio ore 21
Compagnia Meridiano 16
FORMICHE
testo e regia Saverio Tavano
con Gerri Cucinotta, Luca Massaro
Due uomini decidono di isolarsi per sempre dal mondo, un po ‘ come fenomeno giapponese Hikikomori che definisce giovani che decidono di allontanarsi dalla società pressante odierna. Nonostante la solitudine, i due protagonisti rimangono uniti, mentre le formiche invadono lo spazio intorno a loro. Questa sconfinata solitudine si respira soprattutto nella saturazione delle grandi metropoli, una solitudine che ha innescato una “micro guerra” del singolo individuo, contro l’altro contro se stessi, contro il niente.
23 febbraio ore 21
Ciro Masella
IL FUNAMBOLO DELLA LUCE
Nikola Tesla, ovvero l’uomo che illuminò il mondo
testo e regia Ciro Masella
con Olmo De Martino, danza Isabella Giustina una produzione Uthopia
Uno degli inventori più importanti della storia, paragonato più volte a Leonardo Da Vinci, Nikola Tesla è il responsabile dell’impostazione generale del nostro sistema elettrico, avendo inventato la corrente alternata, e una delle intelligenze più luminose e prolifiche della storia. Ma l’uomo che ha illuminato il mondo, questo grande pioniere e anticipatore, è stato in vita ritenuto anche pericoloso, ed è morto in miseria in circostanze misteriose.
1 marzo ore 21
Giovanna Daddi e Dario Marconcini
ECUBA, LA CAGNA NERA
da Euripide
drammaturgia e regia Dario Marconcini con Leonardo Greco
una produzione Associazione Teatro Buti
Fra le molte vittime che agitano Le troiane di Euripide spicca la figura di Ecuba che riassume su di sé tutta la sofferenza, il dolore, la disperazione, il vuoto, l’impotenza delle donne vinte e violate dalla guerra, ridotte in catene, orfane o vedove con i beni saccheggiati, le case in fiamme, in attesa di un incerto futuro da schiave.
8 marzo ore 21
Compagnia I Sacchi di Sabbia
LA COMMEDIA PIU’ ANTICA DEL MONDO
da Aristofane
di Giovanni Guerrieri, con Massimo Grigò
Gli Acarnesi di Aristofane è la più antica commedia del mondo. Oggi nessuno la mette più in scena, ma il suo dispositivo comico, ripulito dai cascami del tempo, è ancora esplosivo. Con un ghigno rabbioso e idealista, Aristofane costruisce un nuovo mondo: un mondo libero da ingiustizie e ipocrisie, dove non esistono la povertà e la guerra. Un’utopia innescata dalla miccia formidabile dell’eroismo comico del narratore.
a seguire
WUNDER TANDEM
un duo leopardato dall’animo disco-punk! Uno show concerto a due voci, una fisarmonica e un mini drum set pronte ad incendiare il palco.
15 marzo ore 21
Antonella Attili, Giorgio Colangeli, Luisa Merloni
LE VOLPI
di Lucia Franchi e Luca Ricci regia Luca Ricci una produzione Infinito
Nell’ombra di una sala da pranzo, all’ora del caffè, in un’assolata domenica di agosto, si incontrano due piccoli notabili della politica locale e la figlia di una di loro. Davanti a un vassoio di biscotti vegani, si confessano legittimi appetiti e interessi naturali, si stringono e si sciolgono accordi, si regola la maniera migliore di distribuire favori e concessioni, incarichi di servizio e supposti vantaggi. La provincia italiana è la vera protagonista della vicenda.
22 marzo ore 21
GAIA NANNI Grande Soirée con l’Orchestra Asse di Equilibrio
Una chiusura di stagione all’insegna della musica con la talentuosissima Gaia Nanni che recita e canta in un turbinio di personaggi e racconti esilaranti. In scena per la prima volta con lei gli straordinari musicisti del gruppo Asse di Equilibrio. Un repertorio inusuale dove i protagonisti indiscussi sono i piccoli grandi ritratti degli uomini qualunque di Enzo Jannacci, con le loro miserie e i loro sentimenti, sempre in bilico tra ironia e dramma, tra riso e pianto. Sono la rabbia sociale di Ascanio Celestini, di Gabriella Ferri. E tra essi, il cabaret dei Gufi e tanti altri, quasi misconosciuti, piccoli capolavori della musica italiana. Una serata di riflessione sulla vita e sull’uomo, sempre giocata sul filo di una graffiante ironia.
In programma anche alcuni eventi speciali.
Il primo il 28 gennaio, ore 15.30. La Compagnia Il Melarancio presenta VIAGGIO AD AUSCHWITZ A/R di e con Gimmi Basilotta, musiche dal vivo Isacco Basilotta regia Luciano Nattino. Biglietto unico 8€
Dal 10 al 13 aprile, a cura di Compagnia degli Istanti, FACE OFF – RESI-DANCE. Un festival di danza diffuso in diverse regioni Italiane (Calabria, Friuli, Marche, Toscana, Puglia). Biglietto unico 3€
Dal 18-19 aprile ore 21, Compagnia Teatro popolare d’arte, UNA TEMPESTA Il Teatro del mare, drammaturgia e regia Gianfranco Pedullà, musiche Francesco Giorgi
con gli attori e musicisti della Casa di Reclusione di Gorgona e con Chiara Migliorini, Anita Donzellotti e Pamela Cerchi. Biglietto unico 10€
Foto: Comune di Lastra a Signa