Vis Art

Firenze, rapina in un ristorante: clienti minacciati con un coltello, arrestato un 23enne

Dopo aver consumato un panino, avrebbe minacciato clienti e dipendenti con un coltello

Galleria immagini

1 Visualizzazioni

martedì 31 ottobre 2023 15:08

E' stato arrestato ieri sera dalla Polizia di Stato in via San Gallo, nel centro di Firenze, un cittadino marocchino di 23 anni, accusato di una rapina aggravata messa a segno all’interno di un ristorante della zona.

 

Secondo quanto ricostruito dalle volanti di via Zara, il giovane in questione si sarebbe introdotto nel locale intorno alle 20.30, accomodandosi ad un tavolino. Dopo aver consumato un panino, l’uomo avrebbe iniziato ad agitarsi ed impugnando un coltello da cucina avrebbe iniziato a minacciare i dipendenti ed i clienti del locale.

 

A questo punto la maggior parte degli avventori dell’esercizio commerciale, vista la situazione, sarebbero subito usciti dal locale, fatto salvo per un gruppetto di quattro persone che, prima di ogni possibile mossa, sarebbero stati avvicinati dal giovane che, continuando a minacciarli con il coltello, si sarebbe fatto consegnare qualche spicciolo.

 

Una volta ricevuto il denaro, l’uomo avrebbe lasciato via libera anche ai quattro che velocemente si sarebbero poi allontanati. Tempestivo l’intervento delle volanti che hanno fermato il 23enne, trovato ancora all’interno del ristorante. L’arrestato, proprio nella stessa giornata, era già stato sorpreso dalla Polizia di Stato nel pomeriggio con addosso alcuni grammi di droga.

 

Secondo quanto emerso, infatti, il giovane si sarebbe reso protagonista qualche ora prima della rapina che lo ha portato a Sollicciano, anche di una lite che sarebbe avvenuta l’interno di un supermercato in via dell’Oriuolo nel corso della quale è stato fermato dagli agenti con addosso il "fumo".

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.