Nella notte tra giovedì e venerdì la Polizia di Stato di Prato ha tratto in arresto un uomo, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente sequestrando droga di vario tipo.

Intorno alle ore 3.3 in via di Zipoli una volante intercettava, nel quartiere ad alta densità di popolazione cinese, un uomo di origine orientale, il quale, alla vista della pattuglia, assumeva un atteggiamento sospetto, accelerando l’andatura e  cercando di eludere il controllo di polizia. Raggiunto dagli agenti, l’uomo che assumeva un chiaro nervosismo e preoccupazione, non era in grado di fornire un documento identificativo limitandosi a declinare le proprie generalità corrispondenti ad un cittadino di nazionalità cinese classe 1973, fa sapere la Questura pratese.

Dalla successiva perquisizione personale lo stesso veniva trovato in possesso di 8 bustine trasparenti contenenti anfetamine/shaboo, suddivise in quantitativi di vario peso per un totale complessivo di circa 20 grammi e di varie banconote di piccolo taglio (tra cui anche  la somma di 870 in valuta serba).

L’uomo, da accertamenti sul suo nominativo in banca dati interforze, risultava essere  irregolare sul Territorio Nazionale, domiciliato a Prato ed annoverante pregiudizi specifici di polizia in materia di stupefacenti, nonché gravato dalla misura di sicurezza del divieto di dimora nella provincia di Rovigo.

La successiva perquisizione estesa in flagranza di reato presso il suo luogo di dimora (una stanza di un affittacamere) ubicata nel quartiere sud pratese, consentiva di rinvenire e sequestrare altra sostanza stupefacente (circa 13 grammi tra cocaina e anfetamine) e materiale idoneo per il confezionamento di droga (bustine in cellophane, bilancina di previsione ecc), tutti elementi che facevano verosimilmente propendere verso una collaudata attività di confezionamento e spaccio del fermato, fa sapere la Questura.

Pertanto, alla luce di quanto riscontrato  l'uomo veniva arrestato in flagranza  per il reato di detenzione di droga finalizzata allo spaccio. L’attività di polizia si colloca nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di prevenzione con il  controllo del territorio sia in forma ordinaria con le Volanti che in forma straordinaria con mirati servizi, predisposta da alcuni giorni dal Questore di Prato, Pasquale de Lorenzo, finalizzata alla prevenzione e al contrasto degli episodi di criminalità diffusa e di ogni comportamento incidente negativamente sulla percezione di sicurezza della cittadinanza, conclude la Questura.