"Voglio far diventare mainstream la causa Palestinese". Così su Instagram karem_from_haifa, oltre 5.600 followers, descrive il proprio account. In una delle ultime storie anche un attacco diretto all'assessora ad Educazione, welfare e immigrazione Sara Funaro, con parole pesanti.

“Questa è Sara Funaro, la prossima candidata sindaca del Pd", scrive nella storia in cui è ritratta in foto l'assessora fiorentina. "Sionista fino al midollo. Ostacola e fa lobby per Israele con tutte le sue forze. Cercando di mantenere la faccia da radical chic di sinistra che aiuta i più deboli. Ma solo quelli delle ‘razze’ che piacciono a lei. Scredita @amnestyitalia. E censura ogni possibile confronto o dibattito sulla Palestina. Da vera fascista. Il nonno (Piero Bargellini, storico sindaco di Firenze, ndr) fu uno dei firmatari del “Manifesto della Razza”. La mela è caduta vicino all’albero'”.

Dura condanna è arrivata dal console onorario di Israele a Firenze, Marco Carrai, che in una nota segnala il fatto e commenta: “Come console onorario di Israele esprimo la più dura condanna ed un profondo sentimento di disgusto. Solo un deficiente accecato dall’odio nel senso etimologico della parola potrebbe scrivere tali parole di rabbia. Mi auguro che tutte le forze politiche condannino senza se e senza ma questo attacco all’assessora, al popolo ebraico e a Israele. E che le forze di pubblica sicurezza individuino il sedicente personaggio perseguendolo per incitamento all’odio razziale. Personalmente come console di Israele denuncerò questo atto alle autorità di pubblica sicurezza”.

"Gli insulti all’assessore Sara Funaro sono meschini e vomitevoli", commenta il sindaco di Firenze, Dario Nardella. "Sara è una donna forte e intelligente e sono sicuro che non si farà intimorire da questi attacchi insulsi. Tutta la mia vicinanza e solidarietà".

“All’assessore Funaro va tutta la vicinanza e solidarietà del gruppo Pd per il vile attacco subito e le accuse meschine, volgari e insensate", dice Nicola Armentano, capogruppo Pd a Palazzo Vecchio. "Siamo sicuri che continuerà il suo impegno a testa alta e con determinazione come ha fatto finora. Questi toni, queste parole deliranti, sono gravissime e inaccettabili; quanto accaduto va stigmatizzato senza se e senza ma e auspichiamo mai si ripeta”..

Dal Pd arrivano anche le parole del deputato Emiliano Fossi: “L’attacco antisemita diretto a Sara Funaro é grave e inaccettabile. A lei e coloro che sono stati offesi dalle parole lasciate su Instagram da un utente delirante va la solidarietà di tutto il nostro partito. Insieme all’indignazione, a cui ci associamo, bene ha fatto il Console di Israele a presentare anche denuncia. Tastiera e schermo non sono più una barriera protettiva per questi vigliacchi e violenti, ma anzi aggravano i reati. Ed é bene che siano individuati e puniti”.

Prendono distanza anche i consiglieri di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai: "Se questo soggetto pensa di difendere la causa palestinese offendendo e minacciando l'assessore Sara Funaro, allora è un totale imbecille. La nostra personale solidarietà e quella del partito per questo attacco vigliacco e stupido".