Saldi al via da giovedì 6 luglio anche per gli acquisti dei prodotti tipici del territorio offerti a prezzi ribassati. Dalla carne al pesce fino a pane, frutta, uova, verdura, prodotti da forno, specialità toscane e piatti della tradizione. In concomitanza con le tradizionali svendite estive, tornano al piano terra dello Storico Mercato Centrale anche gli sconti degli alimentari. Insomma, oltre a scarpe, borse e capi di abbigliamento, anche i beni di prima necessità saranno venduti con lo sconto.

Il piano terra dello Storico Mercato Centrale, infatti, ha deciso di bloccare i prezzi, nonostante l'incremento delle materie prime, in modo da permettere anche alle persone colpite dalla crisi di poter portare a casa una spesa a km0. Inoltre, offrirà ogni settimana, per 4 settimane e quindi fino al 3 agosto, 5 prodotti sottocosto che si aggiungeranno alle offerte già attive nelle singole botteghe.

Secondo gli ultimi dati, l’inflazione a Firenze rallenta ma si mantiene comunque sopra l’8 per cento annuo (+8,4% a maggio 2023 rispetto a dodici mesi fa) e anche al di sopra della media nazionale, che si ferma al +7,6 per cento. Secondo le stime del Codacons una famiglia tipo, cioè composta da tre persone, se l’inflazione si mantenesse a questo livello, finirebbe con spendere circa 2.300 euro in più in un anno, di cui oltre 900 euro solo per il carrello alimentare.

“Anche questo anno abbiamo deciso di andare incontro ai fiorentini e fare la nostra parte per aiutare le famiglie stremate dagli incrementi generalizzati, questo nonostante gli aumenti delle materie prime - spiega Massimo Manetti, presidente del Consorzio dello Storico Mercato Centrale -. Ci auguriamo, con questo mese di sconti, di sensibilizzare i fiorentini e di riportarli a fare la spesa in centro, a vivere i piccoli negozi e le piccole botteghe incentivando così le vendite. Chi acquista nei nostri spazi non solo difende i fornitori del territorio e il Km0 ma può avere una reale occasione di risparmio".