Un forno, una focacceria e un bar presi di mira nella notte nella zona di Rifredi a Firenze.

Tutto è iniziato questa notte, giovedì 1 giugno, verso le ore 03.30, quando un 32enne di origine libica si è presentato presso un forno in via Reginaldo Giuliani, minacciando il proprietario e pretendendo della birra e da mangiare. Al diniego di quest’ultimo ha iniziato ad insistere sempre di più, con modi minacciosi, dandosi alla fuga solo all’arrivo dei Carabinieri. 

I militari giunti sul posto, grazie alla segnalazione del dipendente, hanno iniziato le ricerche. L’uomo, poco dopo, è ritornato presso il forno e con una grossa pietra ha danneggiato l’auto del proprietario, infrangendo il lunotto posteriore, presumibilmente per ripicca, facendo nuovamente perdere le sue tracce. 

Verso le ore 5, il 32enne si è presentato nei pressi di una focacceria, sempre in via Reginaldo Giuliani: lungimirante è stata la prontezza del personale, che vedendo da lontano l’uomo ha chiuso l’esercizio commerciale e chiamato i Carabinieri, segnalando la direzione presa dall’uomo.

I militari, arrivati davanti a un bar in via dello Steccuto, hanno visto l’uomo scaraventare un bicchiere in strada e darsi nuovamente alla fuga. Nel bar il 23enne aveva mangiato e bevuto e per non pagare aveva minacciato la dipendente e iniziato a lanciare bicchieri. 

Il 23enne è stato raggiunto dai Carabinieri in via Reginaldo Giuliani, dove è stato bloccato dopo aver scavalcato il cancello di un complesso condominiale e tentato di opporre resistenza. 

L’uomo, già noto alle Forze dell’ordine, per reati della stessa specie, clandestino sul territorio nazionale, è stato arrestato per le ipotesi dei reati di rapina perpetrata in due dei tre esercizi commerciali, danneggiamento dell’auto e resistenza a pubblico ufficiale. Per lui si sono aperte le porte della casa circondariale di Sollicciano.