Dopo Braga e Sivasspor, la Fiorentina rifila 4 gol in trasferta anche al Lech Poznan ipotecando il passaggio in semifinale di Conference League.

In uno stadio pieno, in Polonia, ma con anche quasi 500 tifosi viola al seguito, tutto facile per la Fiorentina, che impone la propria superiorità tecnica nell'andata dei Quarti di finale. Dopo 3' Cabral porta avanti i viola: tiro a giro di Gonzalez, palla sul palo e sul corpo del portiere, ma il brasiliano è il più lesto di tutti a insaccare in rete. Al 19' occasione per il raddoppio, ma Brekalo colpisce un palo clamoroso. E sul ribaltamento di fronte il Lech pareggia con Velde, che sfrutta una sponda di Ishak e batte Terracciano.

Ma la Fiorentina non si scompone e reagisce con le occasioni per Brekalo e Gonzalez. Lo stesso Nico firma il nuovo vantaggio al 40': azione insistita dei viola, cross di Biraghi sul secondo palo per l'argentino che stacca e incrocia di testa, battendo il portiere. Esultano i viola, che nel recupero sfiorano il tris con Cabral, che su sponda di testa di Milenkovic manda la palla fuori in scivolata dal limite dell'area piccola.

Dopo l'intervallo Gonzalez è costretto a chiedere il cambio per problemi fisici: al suo posto entra Ikonè. Lo stesso francese prima tenta l'assist da solo in area piccola invece di tirare, poi va al tiro, murato, su cui irrompe Bonaventura: palla in rete e 3-1 per la Fiorentina. E' il 58', passano 5 minuti ed è poker viola: stavolta fa tutto Ikonè, con numero di magia in mezzo al campo, progressione e tiro piazzato che il portiere, poco reattivo, non riesce a deviare. Il francese ci prova anche più tardi, così come Ranieri e Castrovilli. Il risultato non cambia più, la Fiorentina esce trionfante da Poznan. Sono 13 i risultati utili consecutivi per la squadra di Italiano. Tra una settimana il ritorno al Franchi: in caso approdo in semifinale la Fiorentina troverebbe una tra Basilea e Nizza, che stasera hanno pareggiato l'andata 2-2 in Svizzera.