'Sbloccare lo svincolo A1/FI-PI-LI a Scandicci': presentata un'interrogazione parlamentare
'Già posticipato di un anno l'iter per ritardi burocratici tra i ministeri'
giovedì 23 febbraio 2023 13:22
“Sbloccare il nuovo svincolo di Scandicci che collegherà la A1 alla FI-PI-LI, snellendo così i flussi locali e garantendo la riduzione di traffico nel nodo autostradale di Firenze”. È quanto chiede, in una interrogazione depositata a Montecitorio, la vicepresidente dei Deputati Pd Simona Bonafè.
“Il progetto esecutivo di Autostrade per l’Italia è fermo da mesi a causa dei ritardi burocratici tra Ministero dell’Ambiente e Ministero delle Infrastrutture", continua Bonafè. "Questa situazione ha già costretto a posticipare di un anno tutto l’iter dell’opera la cui conclusione è oggi ipotizzata entro il mese di novembre 2027. E’ necessario che il governo intervenga per garantire che i cantieri partano nei tempi previsti e che non si perda ulteriore tempo per realizzare una infrastruttura che migliorerà la percorribilità e la sicurezza stradale riducendo conseguentemente la concentrazione di emissioni nocive nell’aria”.
In merito è arrivato anche il commento del sindaco di Scandicci, Sandro Fallani: "Un ritardo di quasi un anno (da giugno 2022 a maggio 2023) per far esprimere un parere al ministero, tutto ciò fa scivolare la conclusione dell'opera al 2027! Un'Italia a due velocità: quella romana e ministeriale lenta e pesante e quella nostra che oggi fa registrare un ulteriore aumento di occupati di 1000 persone nel 2022. Intanto code allo svincolo, perdita di competitività e noi tutti i giorni a cercare soluzioni per la viabilità e i parcheggi. Il paradosso è che i soldi e il progetto ci sono da anni, ma la lentezza romana ci sfianca. Grazie a Simona che ci sta aiutando in questa battaglia! Non molleremo mai".