Vis Art

Sciopero contro le aggressioni al personale: cancellati quasi 150 treni in Toscana

'Adesione tra il 70% e l'80%': circolazione ferroviaria nel caos

Galleria immagini

1 Visualizzazioni

venerdì 09 settembre 2022 16:11

Cancellati quasi 150 treni in Toscana da questa mattina, venerdì 9 settembre 2022, per lo sciopero del personale di guida e di bordo dei treni che ha coinvolto capitreno, macchinisti e personale di assistenza a bordo treno di Trenitalia, Italo, Trenord, Trenitalia Tper.

 

Come riportano gli aggiornamenti di Muoversi in Toscana, sono state appunto quasi 150 le tratte cancellate da questa mattina: lo sciopero è stato proclamato unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa “per gravi eventi lesivi della sicurezza e dell’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori”.

 

 

Un'adesione alta allo sciopero, fa sapere Fit-Cisl, tra il 70 e l’80% in Toscana. Quella delle aggressioni è “una vera e propria escalation – denuncia il segretario regionale Fit-Cisl Antonino Rocca – che si protrae ormai da troppo tempo e che ha visto addirittura un incremento durante la stagione estiva, verso macchinisti e capitreno dei convogli dell’alta velocità, del servizio intercity e treni regionali.”


“Questi episodi non sono più tollerabili – continua Rocca – serve un intervento non più rinviabile da parte di tutti i soggetti, aziende ed istituzioni, preposti a garantire la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Dall’inizio dell’anno sono molteplici gli episodi che hanno visto come vittime di aggressioni violente, anche con pugni e sputi, il personale in servizio sui treni, a seguito della richiesta di presentare il titolo di viaggio o di rispettare le regole, che prevedono l’obbligo a bordo dei treni di indossare la mascherina, per non parlare delle aggressioni verbali che ormai non si contano più.”


“Lo sciopero nazionale di 8 ore proclamato unitariamente per la giornata di oggi – aggiunge il segretario Fit-Cisl – si è reso necessario in quanto non è giunta finora nessuna risposta efficace volta a trovare soluzioni per fermare le aggressioni nei confronti del personale mobile che svolge quotidianamente ed in maniera responsabile il proprio lavoro.”


“La Fit-Cisl Toscana – conclude Rocca – invita tutti i soggetti coinvolti, aziende e istituzioni, a trovare soluzioni efficaci volte ad eliminare, una volta per tutte, i rischi di aggressione che da ormai troppo tempo il personale dei treni è costretto ad affrontare. In assenza di risposte adeguate continueremo in maniera decisa e convinta il percorso di mobilitazione.”

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.